Soppressione Tribunale. Il 5 settembre 2012 i sindaci del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro dal Prefetto di Salerno.
Il 10 agosto scorso il Governo ha inserito il presidio di giustizia di Sala Consilina nell’elenco dei 31 tribunali italiani da sopprimere. I sindaci dei territori del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro, dopo circa un anno di battaglie, hanno subìto sgomenti tale decisione avviando, immediatamente, una serie di iniziative per scongiurare un ulteriore colpo alla già allarmante situazione socio-economica di aree sempre più mortificate dai poteri centrali.
Ora la vicenda soppressione del tribunale approda alla Prefettura di Salerno. I sindaci dei 28 Comuni rientranti nella competenza territoriale del presidio di giustizia salese saranno, infatti, ricevuti mercoledì, 5 settembre prossimo, alle ore 10,30, dal Prefetto di Salerno il quale ha accolto la richiesta avanzata dal Comune di Sala Consilina.
Il 28 agosto scorso il consiglio comunale di Sala aveva deliberato varie iniziative, tutte finalizzate a scongiurare la soppressione del tribunale: tra esse, la richiesta di un incontro col Prefetto.
“Andremo a Salerno per evidenziare al signor Prefetto le nostre preoccupazioni e le nostre difficoltà sia quali rappresentanti dello Stato, sia quali, appunto, esponenti istituzionali nell’assicurare l’ordine pubblico, se non vi sarà un passo indietro”, dichiara il sindaco di Sala, Gaetano Ferrari.
All’incontro, Ferrari, oltre ai primi cittadini, ha richiesto la partecipazione anche di diversi rappresentanti politici ed istituzionali fra i quali i Parlamentari della Circoscrizione Campania 2, i Senatori della Circoscrizione Campania, i Parlamentari delle Commissioni Giustizia della Camera e del Senato, il Presidente della Regione Campania, gli Assessori della Regione Campania, i Consiglieri della Regione Campania, il Presidente della Provincia di Salerno, gli Assessori della Provincia di Salerno, i Consiglieri della Provincia di Salerno, ed i presidenti delle Comunità Montane del Vallo di Diano, degli Alburni e del Bussento Lambro e Mingardo.
“Ho scritto una lettera-invito a diversi parlamentari e al presidente Caldoro in quanto credo che, oltre alla presenza di tutti i sindaci ed amministratori del nostro territorio, è opportuna anche la loro partecipazione per sostenere le nostre iniziative e far giungere al Governo, tramite il Prefetto, l’invito a ritornare sui propri passi e, quindi, a fornire la risposta attesa e necessaria ad un territorio che, anche grazie alla presenza del Tribunale di Sala, può vantare una tranquillità di vita che verrebbe messa in discussione con la preannunciata chiusura del nostro indispensabile presidio di giustizia”, dichiara ancora Ferrari.
All’incontro di mercoledì parteciperanno pure i rappresentanti del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Sala Consilina e dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Sala Consilina.
“I cittadini del Vallo di Diano e del Bussento, sanno che ancora una volta ci sarà il nostro impegno e la nostra presenza, per continuare in questa battaglia per il territorio fino al raggiungimento della vittoria finale”, conclude Ferrari.