Referendum del 17/4/2016. Voto degli elettori temporaneamente all’estero.

COMUNICAZIONE-ISTITUZIONALE

REFERENDUM ABROGATIVO CONCERNENTE LE TRIVELLAZIONI IN MARE DEL 17 APRILE 2016

AVVISO

Voto degli elettori temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche  e dei familiari conviventi.

Art. 4- bis della legge 27 dicembre 2001, n.459, come inserito dalla legge n.52 del 2015, recante “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei Deputati”.

In occasione del Referendum popolare abrogativo sulle trivellazioni in mare, indetto per il 17 aprile 2016, gli elettori temporaneamente all’estero, che intendono ivi esprimere il voto per corrispondenza, possono presentare l’opzione al comune di iscrizione elettorale entro i dieci giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, (con possibilità di revoca entro lo stesso termina) utilizzando l’apposito modello di opzione.

Attesa l’estrema ristrettezza dei tempi ed in sede di prima attuazione con le consultazioni referendarie del corrente anno, il Ministero dell’Interno ha espresso l’avviso che il il suddetto termine debba considerarsi meramente obbligatorio, pertanto i Comuni considereranno valide le opzioni pervenute in tempo utile entro il trentesimo giorno antecedente la votazione in Italia.

La dichiarazione di opzione redatta su carta libera, alla quale va allegata copia del documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale, può essere inviata per fax, per posta elettronica anche non certificata agli indirizzi sotto indicati o recapitata amano da persona diversa dall’interessato.

Posta ordinaria : Comune di Sala Consilina – Via Mezzacapo, 44 – 84036 Sala Consilina (SA)

Pec: protocollo.salaconsilina@asmepec.it

Modello di opzione

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