Rischio incendio di interfaccia

Generalità

Il rischio incendio di interfaccia appartiene a quella categoria di rischi accidentali, cioè legati a fatti occasionali o scatenati da comportamenti scellerati dell’ uomo, legati alla inosservanza di semplici norme di prevenzione o alla sua azione dolosa, che interessano le aree di interconnessione tra la struttura antropizzata e le aree naturali.

Per la definizione della fascia di interfaccia, cha ha una larghezza variabile tra 25-50 m, si è fatto riferimento alla perimetrazione contenuta nella carta tecnica regionale alla quale sono state affiancate valutazioni derivanti dalle caratteristiche fisiche e antropomorfiche del territorio.

Partendo dalla fascia di interfaccia, si è tracciata una fascia di contorno (fascia perimetrale)di circa 200 metri, utile per la valutazione della pericolosità e per predisporre le azioni da compiere nelle varie fasi operative.

La valutazione del rischio è stata effettuata considerando  sia la pericolosità sia la vulnerabilità degli esposti, in accordo con le indicazioni fornite dal “Manuale Operativo per la predisposizione di unpiano comunale di protezione civile” diramato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’ attribuzione del valore del rischio è data dall’ incrocio del valore della pericolosità con quello della vulnerabilità secondo il seguente schema:

 

Pericolosità

Pericolosità

Pericolosità

Vulerabilità

Alta

Media

Bassa

Alta

R4

R4

R3

Media

R4

R3

R2

Bassa

R3

R2

R1

Aree esposte al rischio 

Nel territorio di Sala Consilina esistono porzioni di territorio particolarmente esposte a tale rischio, come è possibile vedere dalla carta tematica allegata ed oggetto del presente studio, sono situate alle spalle del centro abitato, costituendo un grave pericolo per le popolazioni insediate . Dall’ analisi dalle stessa si può notare che la zona a maggiore rischio è quella posta a ridosso del centro storico.

La “fragilità” di questa area è determinata, non solo dalla sua posizione geografica ma anche dalla mancanza di una rete viaria che permetta, in caso di emergenza, di raggiungere rapidamente le aree  sicure. Queste aree, infatti, sono asservite da strade anguste che non permettono la libera circolazione dei mezzi di soccorso.

Viabilità

Le strade che percorrono le aree sensibili e che in caso di emergenza devono essere sottosposte a particolari controlli verranno elencate di seguito unitamente all’ indicazione del numero dei residenti.

Via

N° abitanti

N° nuclei famililiari

Costantino Gatta

76

32

Davanzati

1

1

Niccolini

12

5

Orsini

27

10

Silvio Pellico

34

14

Zambeccari

3

1

Ariosto

4

1

Beccaria

8

4

Catone

12

4

Petrarca

42

13

Salute

53

22

Civita

24

10

Felicata

16

6

Castello

50

19

Erta del Leone

2

1

Diego Gatta

160

61

Campanella

1

1

Cappellini

5

2

De Boni

28

11

Fornarina

34

13

Sanfelice

15

7

Da Brescia

47

17

Cellini

33

15

Linneo

1

1

Mario Pagano

72

26

Mamiani

13

5

Poerio

18

9

Vairo

82

26

Maroncelli

28

11

Indipendenza

32

13

Bassi

1

1

Salvator Rosa

16

3

Cirillo

8

2

Boschi

105

39

Gaetani di Gaeta

71

24

Ove sia necessario stabilire dei cancelli di accesso alla zona circostante un incendio o un luogo ove sono in corso operazioni di soccorso, questi saranno ubicati tenuto conto delle necessità espresse dal responsabile delle ooperazioni e saranno attivati e gestiti dalla Polizia Municipale di Sala Consilina. In difetto o in attesa di indicazioni relative all’ ubicazione, i cancelli dovranno essere realizzati in:

– Corso Vittorio Emanuele;

– via Grammatico;

– via Roma;

– via Boschi;

– via Gaetani di Gaeta;

– via Petrarca;

– via Mario Pagano.

Le aree di emergenza

Le aree di emergenza sono i luoghi dove sono è indirizzata la popolazione allo scopo di ricevere soccorso in caso di emergenza. In base alle attività svolte in ognuna di esse, si possono distinguere tre diverse tipologie:

Ø aree di attesa;

Ø aree di accoglienza o ricovero;

Ø aree di ammassamento.

Aree di attesa

Sono le aree di prima accoglienza dove si rifugia la popolazione in seguito all’ evacuazione dalle proprie abitazioni. Qui riceverà le prime informazioni sull’ evento, i primi generi di conforto. Sono aree al di fuori delle aree a rischio e permettono l’ accesso ai mezzi di soccorso.

Le aree di attesa sono indicate in cartografia con la seguente simbologia:

 

Area di attesa della popolazione (colore verde)

Le aree di attesa individuate sono:

  1. stadio comunale via Gramsci;
  2. palazzetto dello sport, via Pozzillo.

Aree di accoglienza o ricovero

Sono i luoghi dove trova sistemazione la popolazione allontanata dalla propria abitazione. Sono costituiti da edifici o da superfici coperte e scoperte dove è possibile sistemare tendopoli, prefabbricati, roulottopoli.

Le aree di attesa sono indicate in cartografia con la seguente simbologia:

Le aree di ricovero individuate sono:

  1. scuola elementare “Matteotti”, via Mezzacapo;
  2. scuola media “G.Camera”, via Matteotti.
 

Area di accoglienza o ricovero della popolazione (colore giallo)

Aree di ammassamento

Sono aree idonee all’ attendamento o all’ accantonamento delle risorse e dei mezzi di protezione civile.

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