Informazione alla popolazione
La collaborazione della popolazione è uno dei fattori che concorre alla risoluzione dell’ emergenza.
A questo scopo la popolazione deve essere adeguatamente e tempestivamente informata sui rischi cui è esposta, sulle procedure e modalità di allertamento, sui comportamenti da adottare per ogni singolo rischio, sulla organizzazione dei soccorsi.
L’ informazione del rischio, basata sulla conoscenza delle azioni da compiere quando la situazione contingente lo richiede, si sviluppa in tre momenti: preventiva, in emergenza, in post-emergenza.
Informazione preventiva
Ha lo scopo di mettere ogni individuo nella condizione di conoscere il rischio cui è esposto, di verificare i segnali di allertamento e di assumere i corretti comportamenti di autoprotezione in situazione di emergenza.
L’ informazione deve quindi contenere:
– indicazioni sulla natura del rischio e sulle possibili conseguenze sulla popolazione, sul territorio e sull’ ambiente;
– messaggi e segnali di emergenza;
-prescrizioni comportamentali;
-procedure di soccorso
Informazione in emergenza
Tende ad assicurare l’attivazione di comportamenti da parte della popolazione al manifestarsi di condizioni che denunciano un’emergenza prevedibile ( fase di preallarme ) o al verificarsi dell’emergenza ( fase di allarme ).
L’ informazione deve contenere:
– indicazioni sul fenomeno in atto o previsto
– indicazioni sul comportamento da tenere;
– indicazioni sulle misure di autoprotezione da attuare;
– autorità ed enti a cui rivolgersi per informazioni, soccorsi ed assistenza con i quali collaborare;
nel caso in cui si preveda l’ evacuazione l’ informazione deve inoltre contenere indicazioni sulla posizione delle aree di attesa, ricovero e sulla localizzazione del presidio sanitario.
Informazione post-emergenza
Ripristina lo stato di normalità attraverso segnali di cessato allarme.
Modalità e mezzi di comunicazione
Per quanto concerne le modalità di comunicazione, in caso di emergenza prevedibile , se l’evento atteso lascia un adeguato margine di tempo, si farà ricorso a messaggi scritti, che non danno adito a interpretazioni o a distorsioni verbali ( videogiornali, manifesti, comunicati stampa, ecc.), diramati a mezzo emittenti radio-televisive e organi di stampa.
Nel caso di emergenza immediata si farà ricorso all’impiego di sistemi di megafonia mobile o porta a porta (autovetture del Corpo di Polizia Municipale).