Consegnate al Senato le 50.000 firme.
Il 22 gennaio, sono state consegnate al Senato della Repubblica le oltre 50.000 firme raccolte a sostegno della Proposta di legge di iniziativa popolare sulla riforma della geografia giudiziaria, provvedimento che garantirebbe la permanenza dei Tribunali cosiddetti “minori”, scongiurandone la chiusura già sancita dal Governo-Monti.
Sono convenute a Roma le delegazioni di Montepulciano, Sala Consilina, Camerino, Ariano Irpino, Lanciano e Rossano Calabro, guidate dai rispettivi Sindaci ed Assessori, oltre ad una nutrita rappresentanza di avvocati, tra i quali gli ideatori e i redattori della proposta di legge. Ad attendere il gruppo i Parlamentari che hanno sostenuto la battaglia in difesa dei Tribunali condannati alla soppressione. Alla proposta è stato assegnato il n. 3 della XVII legislatura ed è quindi prevedibile che possa essere messa in calendario nei primi atti che si troveranno ad esaminare le Camere dopo le elezioni politiche.
Un plauso va rivolto al Comune di Montepulciano che, con un’idea valida e con gli strumenti che mette a disposizione la legge, con un’azione coordinata tra Istituzioni, politica, mondo delle professioni e della comunicazione, dipendenti della Giustizia e intera comunità, ha saputo coinvolgere tutti i territori italiani interessati dal provvedimento, i cui cittadini, sottoscrivendo la proposta, hanno reso possibile la presentazione, raggiungendo un obiettivo non facile.