Sottoscrizione Protocollo d’intesa con la CCIAA di Salerno per l’informatizzazione del SUAP. Aula Consiliare 21 marzo 2013 – ore 9:00.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

SOTTOSCRIZIONE PROTOCOLLO D’INTESA CON LA CCIAA DI SALERNO PER L’INFORMATIZZAZIONE TOTALE DELLE FUNZIONI DEL SUAP

AULA CONSILIARE COMUNE DI SALA CONSILINA 21/03/2013 ORE 9:00

Il comune di Sala Consilina ha avviato alla fine dell’anno 2011 il progetto “Scia in ComUnica”, che vede coinvolti alcuni Comuni della provincia con la Camera di Commercio di Salerno e che persegue lo scopo di dare piena attuazione ai principi ispiratori della normativa relativa alla “ComUnica” e allo Sportello Unico per le Attività Produttive.
Il progetto si proponeva di favorire il sistema delle imprese e, più in generale, di tutti gli utenti, attraverso la realizzazione della semplificazione amministrativa e della standardizzazione delle procedure, con la creazione di un’unica rete telematica.
Tale progetto, che anticipava gli effetti del D.P.R. n. 160/2010, emanato per il riordino delle competenze dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), consentiva la sperimentazione della procedura ComUnica applicata alla SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) per le attività commerciali: esso permetteva di avviare, modificare e cessare on-line le attività commerciali in una sola giornata e con un’unica procedura telematica, ossia la procedura della Comunicazione Unica, che era stata integrata tra le competenze dei Comuni.
Il Comune di Sala Consilina è divenuto in tal modo l’ulteriore destinatario delle pratiche di Comunicazione Unica, accanto al Registro Imprese, all’INPS, all’INAIL ed all’Agenzia delle Entrate, al Ministero del lavoro ed alla CPA.
Con il nuovo protocollo si estende l’attività ComUnica anche alle attività urbanistiche/edilizie, realizzando nella sua interezza lo slogan “impresa in un giorno” e consentendo alle imprese ed agli operatori un notevole risparmio di tempo e di risorse economiche ed umane, anche attraverso la riduzione della durata dei procedimenti amministrativi.
Un ulteriore beneficio è rappresentato dalla possibilità di interloquire con una pubblica amministrazione compatta, in grado di dare risposte univoche e di adottare comportamenti condivisi e, perciò, uniformi.

In concreto, la procedura prevede che l’impresa che deve inviare una SCIA al Comune non debba più recarsi fisicamente allo sportello, ma possa farlo telematicamente, per il tramite del Registro delle Imprese, utilizzando i modelli appositamente predisposti dal Comune, in formato PDF editabile, pubblicati sul sito istituzionale dell’ ente, e con sottoscrizione digitale.
La pratica, una volta trasferita in Camera di Commercio, viene smistata automaticamente ed in tempo reale alla casella di posta elettronica certificata del Comune, che da tale momento ha 60 giorni di tempo per effettuare i controlli.
Intanto, l’imprenditore riceve con immediatezza, all’indirizzo P.E.C. indicato nella pratica stessa, la ricevuta che costituisce titolo autorizzatorio all’esercizio dell’attività, così da poter avviare la stessa dal medesimo giorno di invio della Comunicazione Unica.
Nel caso in cui il Comune, nell’esercizio del suo controllo, riscontrasse un impedimento, lo comunica mediante PEC all’impresa e/o all’intermediario che ha inviato la pratica, nonché al Registro delle Imprese, per gli ulteriori provvedimenti.
Dunque tutte le comunicazioni di inizio, modifica e cessazione di attività commerciale di competenza del Comune, che comportano anche la relativa denuncia al Registro delle Imprese, sono trasmesse telematicamente, unitamente alla pratica di Comunicazione Unica.
Non è più consentita la presentazione in modalità cartacea presso il Comune.

 

 

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