CALCOLO dell’IMU e informativa sul suo pagamento.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

CALCOLO DELL’I.M.U.

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AREA FINANZE – CONTABILITA’ – TRIBUTI

INFORMATIVA PAGAMENTO IMU 2012

 Dal 1° gennaio 2012, con l’anticipo dell’entrata in vigore dei decreti per il federalismo fiscale, l’ICI (Imposta Comunale Immobili) viene assorbita dalla nuova Imposta Municipale Unica: IMU.

L’ICI, imposta comunale sugli immobili, istituita con decreto legislativo n. 504 del 1992, e d’ora in poi l’IMP, devono essere pagate:

–  dai proprietari di fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli situati nel territorio dello Stato;
–  dai  titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie) sugli immobili sopra  elencati;
–  dai locatari in caso di locazione finanziaria (leasing);

–  dai concessionari di aree demaniali.

Se l’immobile è posseduto da più proprietari o titolari di diritti reali di godimento, l’imposta deve essere ripartita in proporzione alle quote di possesso.

Come per l’ICI anche per l’IMU ogni Comune può deliberare una propria specifica aliquota da applicare rispetto ad un particolare utilizzo dell’immobile.

Tali aliquote possono essere fissate per il 2012 aumentando o diminuendo quanto previsto dalla normativa secondo il seguente schema:

TIPO IMMOBILE

ALIQUOTA IMP ORDINARIA

MINIMO-MASSIMO

Prima casa

0,4%

0,2%-0,6%

Altre proprietà

0,76%

0,46%-1,06%

I soggetti interessati devono presentare al Comune ove è ubicato l’immobile una apposita dichiarazione entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Il modello di dichiarazione è approvato annualmente con decreto ministeriale.

Se non si verificano variazioni che comportino un diverso ammontare dell’IMU dovuta, la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi.

Per gli immobili inclusi nella dichiarazione di successione, gli eredi e i legatari non sono obbligati a presentare la dichiarazione ai fini dell’IMU, perché ad essa provvederà l’ufficio presso il quale è stata presentata la denuncia di successione, mediante trasmissione di una copia a ciascun Comune dove sono situati gli immobili.

I Comuni possono stabilire comunque che, la dichiarazione sia sostituita da una comunicazione, per la quale possono essere previsti termini diversi di presentazione.

Come e quando si paga l’IMU
L’imposta, proporzionata alla quota e ai mesi di possesso degli immobili, va versata in tre rate per le abitazioni principali e le relative pertinenze:

la prima rata (acconto pari al 33% dell’imposta dovuta) da pagare tra il 1° e il 16 giugno;
la seconda rata( acconto pari al 33% dell’imposta dovuta) da pagare tra il 1° e il 17 settembre
la terza rata da pagare tra il 1° e il 16 dicembre a saldo dell’imposta dovuta per l’anno in corso;

–  oppure in un’unica soluzione entro il 16 giugno
.

L’imposta, proporzionata alla quota e ai mesi di possesso degli immobili, va versata in due rate per gli immobili diversi dalle abitazioni principali:
la prima rata (acconto pari al 50% dell’imposta dovuta) da pagare tra il 1° e il 16 giugno;
la seconda rata da pagare tra il 1° e il 16 dicembre a saldo dell’imposta dovuta per l’anno in corso;

–  oppure in un’unica soluzione entro il 16 giugno
.

Come per l’ICI, se si posseggono più immobili nello stesso Comune, basta un unico versamento per l’imposta complessivamente dovuta utilizzando il modello F24i in un unico modello si possono effettuare inoltre versamenti fino a 4 distinti Comuni) con gli appositi codici tributo

Oltre alle aliquote che possono essere ridefinite da ogni Comune, nel calcolo dell’IMU si deve tenere conto dei nuovi coefficienti di rivalutazione, per quantificare l’imponibile e trovare l’imposta.

Di seguito un esempio del calcolo:

Possesso al 100% di un immobile ad uso abitativo su cui si ha la residenza ed è quindi:
Abitazione principale di categoria A/02 con rendita catastale non rivalutata di 768,64 euro

Rendita catastale rivalutata del 5%(coefficiente di rivalutazione del 1997):
768,64 + 5% = 807,07

Calcolo del valore imponibile ai fini IMU:
Rendita catastale rivalutata x coefficiente di rivalutazione (variabile rispetto alla categoria dell’immobile):
807,07 x 160 = 129.131,2

Imposta lorda IMP:
129.131,2 x 0,4% (aliquota variabile dal Comune) = 516,52

Detrazione prima casa:
200,00 (+ 50 euro per ogni figlio con età inferiore ai 26 anni che ha residenza in tale immobile)

Imposta IMU dovuta:
516,52 -200,00 = 316,52

 Si comunica che gli uffici sono a disposizione per eventuali chiarimenti ai seguenti numeri

0975/525272

0975/525254

oppure al seguente indirizzo e-mail:
ici@comune.sala-consilina.salerno.it

oppure collegandosi al sito:
www.comune.sala-consilina.salerno.it

Il Funzionario Responsabile
Dr.ssa Emilia Cardinale

 

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