Regolamento per l’uso dell’Auditorium comunale e della Sala Consiliare

Approvato con delibera di Consiglio Comunale n° 6 del 20/02/2010

Art. 1
Principi generali

L’Auditorium comunale annesso alla Biblioteca “Carlo Nisi”, in località Cappuccini, e la Sala consiliare posta alla via Mezzacapo 44 sono patrimonio della collettività, che potrà accedervi secondo le modalità indicate nel presente regolamento ed in conformità alla loro destinazione d’uso per promuovere la crescita democratica, culturale, sociale e civile dei cittadini; per realizzare attività istituzionali, politiche, sociali e culturali; per offrire occasioni di svago, studio, ricerca, aggregazione sociale e confronto culturale.

Art. 2
Destinazione delle strutture

L’uso dell’Auditorium e della Sala consiliare è riservato in via ordinaria per la realizzazione di:
concerti, convegni, conferenze, congressi, incontri-riunioni, dibattiti, attività formative e di orientamento;

altre iniziative aventi finalità ricreativo-culturali ed artistiche;
assemblee di associazioni, consorzi, enti, partiti politici, sindacati.
L’uso dell’Auditorium è riservato in via prioritaria:
alle attività promosse o patrocinate dall’Amministrazione comunale;
alle attività promosse dalla Biblioteca comunale;
alle attività promosse dalle Istituzioni scolastiche, di ogni ordine e grado, presenti sul territorio comunale.
La Sala consiliare costituisce la sede principale di svolgimento delle attività istituzionali degli Organi Collegiali, degli organismi consultivi (Commissioni) ed in generale delle attività istituzionali dell’Amministrazione comunale, che ne ha la piena e prioritaria disponibilità.
Nel caso di richieste d’uso delle strutture coincidenti con iniziative promosse od organizzate dall’Amministrazione comunale, ovvero per lo stesso periodo temporale, verrà data priorità alle attività dell’Amministrazione ed in secondo ordine a chi avrà inoltrato per primo la propria istanza all’Ufficio protocollo del Comune.
L’uso dell’Auditorium comunale e della Sala consiliare è consentito a titolo oneroso:
in via prioritaria, per iniziative d’interesse pubblico e generale, aperte alla cittadinanza e adeguatamente pubblicizzate, finalizzate all’informazione e alla divulgazione dei saperi, promosse da gruppi, associazioni, enti e privati che ne facciano richiesta, per attività che non abbiano scopo di lucro e/o per attività o manifestazioni di rilevante interesse pubblico;
in subordine, per manifestazioni o attività che prevedano qualsiasi forma di pagamento da parte dei partecipanti o che possano comunque considerarsi finalizzate al raggiungimento di obiettivi non di interesse pubblico e generale o a scopo di lucro. In questo caso il Dirigente si riserva di effettuare una valutazione caso per caso.
La Sala consiliare e l’Auditorium, quale sezione distaccata dalla sede comunale, possono essere concessi ed adibiti per la celebrazione dei matrimoni civili e per le pubblicazioni di matrimonio nei giorni feriali e festivi, e soltanto in casi eccezionali nei seguenti giorni: 1° e 6 gennaio, Pasqua, Lunedì di Pasqua, 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno, 15 agosto, 29 settembre (Festa patronale), 1° novembre, 8/25/26 dicembre.
L’Auditorium può essere concesso in uso continuativo solo mediante stipulazione di apposita convenzione e previa deliberazione della Giunta Comunale (come da schema di convenzione allegato), nella quale, tra le altre cose, viene fissato il relativo canone o sua conversione in attività a scopo sociale svolta dal concessionario per conto dell’Amministrazione ed, eventualmente, l’ammontare della cauzione rimborsabile al termine dell’iniziativa, nel caso in cui non vengano riscontrati inconvenienti.

Art. 3
Criteri di assegnazione

L’Auditorium e la Sala consiliare ospitano in via prioritaria le attività programmate e gestite dall’Amministrazione Comunale di Sala Consilina. Per le suddette attività – programmate dai gruppi consiliari e dai diversi servizi del Comune – i rappresentanti, i dirigenti e/o i responsabili dei Servizi presentano istanza scritta, verificando con l’ufficio preposto la disponibilità dei locali.
Le strutture vengono concesse in uso a gruppi, associazioni, enti, società o privati che ne facciano richiesta scritta e motivata da presentare al Servizio competente, dietro pagamento delle tariffe d’uso di cui al successivo art. 7. Le concessioni seguono l’ordine cronologico di presentazione delle richieste.
L’ufficio preposto tiene aggiornato un calendario di utilizzo delle strutture e provvede a istruire le richieste pervenute in tempo utile, verificando le disponibilità di spazio e predisponendo gli atti conseguenti.
L’autorizzazione all’utilizzo temporaneo della struttura è rilasciata dal Dirigente, il quale si riserva la facoltà di revocare o modificare il calendario delle iniziative già autorizzate per motivi istituzionali o qualora sopravvengano esigenze straordinarie per lo svolgimento di attività dell’Amministrazione comunale, causati da fatti improvvisi, fortuiti, imprevisti o inderogabili. In tal caso, fatto salvo l’obbligo di restituire l’importo già versato, il Comune è sollevato da ogni altro onere o indennizzo.
L’autorizzazione potrà essere revocata dal Sindaco, per motivi di ordine e sicurezza pubblici, con un preavviso di almeno quarantotto ore, fatti salvi i casi di forza maggiore. In tal caso verrà restituita al concessionario, dall’Amministrazione comunale, la somma versata per l’uso del locale a suo tempo richiesto.

Art. 4
Unità organizzativa competente

Ai sensi dell’art.4 della Legge 7 agosto 1990, n.241, l’unità organizzativa competente designata dall’Amministrazione comunale, quale responsabile dell’istruttoria e di ogni altro adempimento procedurale, è l’Ufficio Cultura Biblioteca.

Art. 5
Modalità di richiesta ed autorizzazione

La richiesta di utilizzo temporaneo (come da modello di domanda allegato) va presentata al Dirigente del Settore di norma 15 giorni prima della data o periodo in cui dovrà svolgersi l’iniziativa proposta, utilizzando esclusivamente l’apposito modulo ed il modello di dichiarazione disponibili presso l’ufficio preposto o scaricabile dal sito ufficiale del Comune di Sala Consilina all’indirizzo www.comune.sala-consilina.salerno.it.
Per iniziative che richiedano l’uso di impianti ed attrezzature tecnologiche, il concessionario dovrà precisare nella domanda quantità e tipologia, provvedendo eventualmente, a propria cura e spese, ad integrare la dotazione già disponibile, in tempi da concordare con l’Ufficio.
L’autorizzazione è rilasciata, anche in calce alla domanda, dal Responsabile/Dirigente del Servizio o Area a cui fa riferimento l’Ufficio competente, entro sette giorni dalla richiesta, sulla base delle disposizioni contenute nel presente Regolamento e previo versamento del corrispettivo, se previsto. Eventuali dinieghi saranno comunicati ai richiedenti entro cinque giorni dalla data di presentazione con relativa motivazione.
Coloro che saranno autorizzati all’utilizzo delle strutture sono tenuti a firmare la dichiarazione di responsabilità, annessa alla richiesta di utilizzo, con la quale assumono di fronte al Comune di Sala Consilina la responsabilità di tutti gli eventuali danni prodotti dagli intervenuti alla manifestazione, alle cose di proprietà comunale e alle persone, sollevando il Comune da ogni e qualsiasi azione e pretesa da chiunque avanzata.
Il concessionario non potrà sub-concedere o dare in godimento a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, in tutto o in parte, i locali avuti in uso senza preventiva autorizzazione del gestore.
L’inosservanza del Regolamento e della dichiarazione di responsabilità da parte del concessionario comporta il diritto dell’Amministrazione comunale ad escluderlo da ogni successivo utilizzo dei locali. Per quanto non previsto dal presente Regolamento in ordine alla concessione in uso, valgono le disposizioni del Codice civile.

Art. 6
Uso dei locali e  delle attrezzature

L’Auditorium e la Sala consiliare vengono concessi in uso nei modi e negli orari stabiliti con il presente regolamento.
Il concessionario potrà usufruire delle strutture nelle seguenti fasce orarie dei giorni feriali e festivi:
fascia 9-14 (fascia oraria mattutina)
fascia 15-20 (fascia oraria serale)
fascia 20–24 (fascia oraria notturna)
fascia 9-20 (fascia oraria giornaliera)
Il concessionario che ha firmato la dichiarazione di responsabilità si impegna sotto la sua personale responsabilità ad un utilizzo corretto e civile degli spazi e dei beni in essi contenuti, in particolare è fatto divieto al concessionario di:
apportare modifiche alle strutture, arredi e attrezzature, installare o comunque introdurre materiale o attrezzature senza preventiva autorizzazione;
utilizzare le pareti, i pavimenti, i solai o le altre strutture interne ed esterne per affiggere o fissare elementi di qualsiasi natura.
Il concessionario si impegna inoltre a:
entrare in possesso di tutti i permessi necessari per lo svolgimento della manifestazione, con particolare riferimento all’eventuale permesso della P.S. (se richiesto), alla ricevuta dei diritti erariali d’autore (se dovuti), alla dichiarazione della SIAE, e al rispetto delle norme in materia di sicurezza dei locali pubblici;
dichiarare espressamente di non consentire l’accesso alla struttura ad un numero di persone superiori alla capienza massima dei posti a sedere della sala così come previsto dalle vigenti leggi in materia di sicurezza;
far rispettare le norme igienico-sanitarie;
concordare preventivamente l’eventuale allestimento di un book-shop per la vendita diretta di materiali attinenti all’iniziativa e, in tal caso, a versare il 10% del ricavato delle vendite al Comune di Sala Consilina su CCP n.18997841 intestato a “Comune di Sala Consilina – Servizio di Tesoreria”, causale di versamento: “Percentuale su incassi Auditorium comunale e/o Sala consiliare”;
dare tempestiva comunicazione dell’eventuale partecipazione di sponsor per concordare le modalità di tale presenza nella promozione e nell’allestimento dell’iniziativa;
badare direttamente all’allestimento degli spazi e alle operazioni di smontaggio di materiali e attrezzature utilizzate (proprie e comunali) entro l’orario di utilizzo richiesto, provvedendo a propria cura e spese a tutte le attività inerenti installazione, collegamenti, verifiche di funzionamento ed uso. Al fine di non pregiudicare la disponibilità dei locali, la sala dovrà essere lasciata in ordine e libera da tutte le attrezzature, imballaggi, rifiuti e materiali di qualsiasi genere entro l’orario autorizzato;
assumere la responsabilità diretta della conservazione di materiali e attrezzature;
far rispettare a tutti gli intervenuti all’iniziativa il tassativo obbligo di non fumare nel locale concesso in uso e di impedire comportamenti che possano arrecare disturbo alle attività in corso nella sala o in altri spazi della struttura.
Ai fini della sicurezza e della fruibilità ottimale dell’Auditorium, la capienza massima è fissata in 100 posti a sedere; mentre, la capienza massima della Sala consiliare è fissata in 60 posti a sedere di cui 20 al banco consiliare.
La concessione dell’Auditorium o della Sala consiliare ai partiti politici per l’organizzazione di pubblici dibattiti e conferenze durante le campagne elettorali, avverrà una sola volta a ciascun partito e movimento fiancheggiatori, purché presenti nelle liste elettorali della circoscrizione, del collegio e/o del Comune.
Per l’utilizzo delle strutture oggetto del presente regolamento è prevista la presenza per tutta la durata della concessione di un dipendente comunale che assicurerà l’apertura e la chiusura dell’edificio in cui è situato il locale concesso in uso e verificherà al termine dell’evento per il quale viene autorizzato l’utilizzo che le condizioni del locale siano identiche a quelle all’atto della consegna.
Gli eventuali danni rilevati dall’incaricato del Comune al termine del periodo concesso per l’uso dovranno essere rifusi per intero dal concessionario.

Art. 7
Oneri e tariffe d’uso dei locali

Le strutture oggetto del presente regolamento rientrano nelle categorie dei servizi pubblici a domanda individuale, per i quali trova applicazione l’art.6 del D.L. 28.02.1983, n.55, convertito con modificazioni dalla Legge 26.04.1983, n.131, nonché l’art. 172, comma 1, lett. E) del T.U. 18.08.2000, n.267. Pertanto, la Giunta comunale, su proposta del Dirigente del Settore, approva le tariffe d’uso delle strutture sulla base del costo orario di utilizzo e delle spese di gestione ed i successivi aggiornamenti, con adeguamenti annuali non inferiori all’incremento Istat.
Nel caso in cui i locali vengano richiesti per l’organizzazione di iniziative a scopo di beneficenza, le quote sopra riportate e quelle scaturenti dalla rideterminazione annuale si intendono ridotte del 50%. L’effettiva devoluzione in beneficenza delle somme raccolte dovrà essere opportunamente dimostrata all’Amministrazione comunale mediante documentazione giustificativa (a mero titolo esemplificativo: ricevute di versamento bancario, accredito bancario, versamenti su ccp, ecc.).
L’Amministrazione Comunale assicura il riscaldamento, l’illuminazione, la pulizia ordinaria dei locali e la custodia dell’edificio, escluso qualsiasi altro onere.
È consentito, come segno beneaugurate, gettare agli sposi esclusivamente riso o petali di fiori all’esterno delle strutture comunali concesse in uso per la celebrazione del matrimonio o per le pubblicazioni matrimoniali.
I pagamenti dovranno essere effettuati tramite versamento su CCP n.18997841 intestato a “Comune di Sala Consilina – Servizio di Tesoreria”, indicando nella causale “Tariffa per l’uso dell’Auditorium comunale o Sala consiliare in data _______”.
La tariffa d’uso riguarda il solo utilizzo della sala per gli scopi dichiarati: sono pertanto escluse attività non consentite o non autorizzate.
L’Amministrazione Comunale ha facoltà di richiedere al soggetto autorizzato all’utilizzo dell’Auditorium e/o della Sala consiliare il versamento di una cauzione, che sarà restituita in caso di piena osservanza delle norme del presente regolamento.
Le entrate derivanti saranno destinate alle attività del Servizio Cultura e Biblioteca del Comune di Sala Consilina.

Art. 8
Riduzioni delle tariffe e uso gratuito

I locali sono concessi in uso gratuito:
a) per le attività organizzate dall’Amministrazione comunale, dalla Biblioteca e da altri Uffici comunali, nonché da soggetti che gestiscono un servizio pubblico per conto e nell’interesse dell’Amministrazione comunale o per quelle in cui la partecipazione dell’ente preveda un rapporto formale di collaborazione, centrato su uno o più progetti comuni o complementari;
b) per lo svolgimento di iniziative a rilevanza pubblica per le quali la Giunta comunale abbia concesso il proprio patrocinio ed abbia espressamente disposto la concessione della struttura in esenzione dal pagamento del corrispettivo;
c) per le iniziative di particolare rilevanza sociale o culturale promosse da altri Enti pubblici;
d) per le manifestazioni ed iniziative promosse dagli Istituti scolastici statali e dalle Università;
e) riunioni di organizzazioni sindacali o patronali dei pensionati o di altre categorie per lo svolgimento di assemblee unitarie di categoria.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di disporre riduzioni delle quote o la concessione a titolo gratuito delle strutture per iniziative di rilevante interesse pubblico, non a scopo di lucro.

Art. 9
Utilizzo del logo e  dell’immagine del Comune

La comunicazione pubblicitaria prodotta in qualsiasi forma dal concessionario degli spazi disciplinati dal presente Regolamento dovrà riportare la denominazione esatta delle strutture interessate che è la seguente: “Auditorium comunale” o “Sala consiliare”.
Non potrà essere sfruttato il nome o il logo istituzionale del Comune a meno che non vi sia stata una formale concessione di patrocinio o collaborazione, concordando in questo caso testi e immagini con la direzione del servizio.

Art. 10
Norma transitoria

Con l’entrata in vigore del presente regolamento si considerano accettati gli accordi già intercorsi tra richiedenti e Amministrazione comunale per modalità e condizioni di utilizzo, purché compatibili con quelli contemplati dal presente regolamento.

Art. 11
Entrata in vigore

La richiesta dell’utilizzo dell’Auditorium comunale e/o della Sala consiliare implica la contestuale accettazione del presente regolamento.
Il presente regolamento entra in vigore dal primo giorno del mese successivo alla sua approvazione.

 

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