Sepoltura in terra

 

L’inumazione consiste nella sepoltura del feretro in fosse scavate nella nuda terra.

Durata del periodo di inumazione
Il periodo di inumazione è differenziato:

  • minimo di 10 anni per inumazione di deceduto adulto o bambino iscritto all’anagrafe;
  • minimo di 5 anni per i resti mortali esumati o estumulati (resti mortali), riducibile a 2 in talune circostanze;
  • minimo di 5 anni per i feti e le parti anatomiche riconoscibili;
  • 90 anni per le sepolture in concessione.

Dimensioni delle fosse di inumazione
Le fosse di inumazione hanno differenti tipologie dimensionali, a seconda che vengano sepolti adulti, ovvero persone che abbiano compiuto i dieci anni di età; bambini, ovvero nati morti iscritti all’anagrafe o persone che non abbiano compiuto i dieci anni di età; feti e parti anatomiche riconoscibili.

 

Cambio di indirizzo del referente vivente
Gli interessati sono tenuti a comunicare il cambio di indirizzo, per facilitare l’eventuale invio di avvisi.

Documentazione necessaria
In tutti i casi in cui è previsto il pagamento della prestazione è indispensabile un documento di riconoscimento valido del richiedente, nonché il codice fiscale.

Costo e modalità di pagamento
La contribuzione relativa alle inumazioni è regolata come segue:

  1. per la sepoltura in campi a concessione di 90 anni, occorre effettuare il pagamento relativo alla concessione, al diritto di inumazione nonché al corrispettivo per la futura esumazione;
  2. la prestazione è gratuita nei seguenti casi:
  • defunto che in vita fosse in situazione di indigenza (in tale casistica rientrano i defunti che al momento della morte fossero beneficiari di prestazioni assistenziali di tipo economico erogate dall’Amministrazione Comunale);
  • defunto che in vita appartenesse a famiglia bisognosa.

Le condizioni di bisogno della famiglia anagrafica del defunto dovranno essere dichiarate dai familiari nei giorni immediatamente successivi alla sepoltura sulla base delle seguenti condizioni:

  • patrimonio immobiliare (valore catastale) non superiore a euro 15.493,70
  • beni mobili (titoli, depositi bancari, ecc) non superiori a euro 2.065,83
  • reddito annuo pro capite al netto dell’IRPEF e dell’affitto non superiore euro 3.098,74
  • defunto per il quale vi sia disinteresse da parte dei familiari.

Il disinteresse si desume dall’assenza di familiari al momento della sepoltura o dell’esumazione, o da dichiarazioni o comportamenti univoci di totale disinteresse per la collocazione della salma o dei resti.
Il pagamento si effettua tramite bollettino postale, inviato a domicilio, pagabile in banca o in posta entro 30 giorni dall’emissione.

Dove rivolgersi
Presso l’Ufficio di Stato Civile

Normativa di riferimento
D.P.R. n. 285 del 10 settembre 1990 – Approvazione del regolamento di polizia mortuaria
Del. Consiglio Comunale Odg. 37 del 12 febbraio 1996 e successive modificazioni – Regolamento di Polizia Mortuaria Locale
L. n. 26 del 28 febbraio 2001 – Conversione in legge , con modificazioni, del decreto legge n. 392 del 27 dicembre 2000, recante disposizioni urgenti in materia di enti locali

 

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