Articoli per la categoria ‘Eventi’.

“dalla parte delle vittime” – Incontro dibattito – Aula Magna I.T.G. di Sala Consilina – 9 marzo 2012.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

DALLA PARTE DELLE VITTIME

LA SHOAH – LE FOIBE – I BAMBINI

Attraverso immagini, musica, dialoghi, teatro

 con

 Elena Gallo – Consigliere Comunale Delegato alla Cultura

Carmine Pinto – Docente di Storia Contemporanea Università di Salerno

Interverrà il prof. Angelo Sica – Delegato Unicef

 9 marzo 2012 – ore 9:00

Aula Magna dell’Istituto Tecnico per Geometri

Sala Consilina

 L’incontro-dibattito, rivolto agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori di Sala Consilina, verterà sulla guerra, sui genocidi e sulle loro vittime più indifese ed innocenti, i bambini. Gli argomenti verranno trattati con l’alternarsi di filmati, musiche, poesie e recitazioni a tema, con brevi, ma puntuali, interventi di tipo strettamente storico.

Gli studenti non saranno semplici spettatori, ma parte attiva, dialogando anche loro, attraverso riflessioni e domande.

Nel corso della manifestazione sarà consegnato al delegato dell’Unicef, prof. Sica, l’elenco degli aiuti realizzati per la campagna “Vogliamo Zero”, di cui si è fatto promotore il Comune di Sala Consilina, coinvolgendo associazioni culturali del territorio, che, attraverso loro iniziative, hanno reperito i fondi necessari.

LA MANIFESTAZIONE DOVEVA TENERSI IL 15 FEBBRAIO, MA FU RINVIATA, A CAUSA DELLE AVVERSE CONDIZIONI METEOROLOGICHE.

25 febbraio. Presentazione del libro di Francesco Cangemi dal titolo “Vocalismi tonici nel Vallo”.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Sarà presentato a Sala Consilina sabato 25 febbraio p.v (inizio ore 17,00) presso l’Auditorium Comunale di Via Cappuccini il libro di Francesco Cangemi dal titolo “Vocalismi tonici nel Vallo di Diano”, edito dalla Casa Editrice Laveglia&Carlone, per il Centro Studi e Ricerche del Vallo di Diano.

Il programma prevede l’introduzione del prof. Giuseppe Colitti, Presidente del Centro Studi; il saluto del dott. Gaetano Ferrari, sindaco di Sala Consilina, e del dott. Antonio Calandriello, presidente della BCC di Sassano, sponsor dell’iniziativa.

Presenterà il libro il prof. Marcello Barbato dell’Università di Bruxelles. Il programma prevede, inoltre, gli interventi dell’autore Francesco Cangemi (“Studi in corso sui dialetti del Vallo di Diano”) e del prof. Carmine Carlone (“Progetti per il Premio Laveglia”).

Il libro che sarà presentato è risultato vincitore dell’edizione 2011 del Premio Pietro Laveglia, organizzato dal Centro Studi che porta il nome dell’editore originario di Monte San Giacomo e scomparso 25 anni fa.

Il libro di Cangemi presenta aspetti molto interessanti in quanto i dialetti del Vallo di Diano, sebbene parlati in centri poco distanti, presentano notevoli differenze fonologiche. In questo lavoro l’Autore fornisce una documentazione dei sistemi vocalici tonici di tre dialetti valdianesi (sono quelli di San Pietro al Tanagro, Sala Consilina e Teggiano), mostrando inoltre l’interesse che questi dati possono rivestire ad altri livelli di analisi (fonetica e morfologia).

Francesco Cangemi si è laureato in Lettere Moderne e specializzato in Filologia Moderna all’Università di Napoli “Federico II”. Dopo un periodo di studi a Zurigo. Attualmente sta preparando una tesi di dottorato all’Università di Provenza sul dettaglio fonetico nell’intonazione della varietà napoletana di italiano.

 

18 febbraio – Incontro su “Regolamento regionale di attuazione per il governo del territorio. Rischio sismico ed evoluzione normativa.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

“Dalla parte delle vittime”: la Shoah – le Foibe – i Bambini, attraverso immagini, musica, dialoghi, teatro. Aula Magna Ist. Tecnico per Geometri – 15 febbraio – ore 10.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

DALLA PARTE DELLE VITTIME
LA SHOAH – LE FOIBE – I BAMBINI
Attraverso immagini, musica, dialoghi, teatro

 con

 Elena Gallo
Consigliere Comunale Delegato alla Cultura

Carmine Pinto
Docente di Storia Contemporanea Università di Salerno

Interverrà il prof. Angelo Sica – Delegato Unicef

 15 febbraio 2012 – ore 10:00

Aula Magna dell’Istituto Tecnico per Geometri

Sala Consilina

 L’incontro-dibattito, rivolto agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori di Sala Consilina, verterà sulla guerra, sui genocidi e sulle loro vittime più indifese ed innocenti, i bambini. Gli argomenti verranno trattati con l’alternarsi di filmati, musiche, poesie e recitazioni a tema, con brevi, ma puntuali, interventi di tipo strettamente storico.

Gli studenti non saranno semplici spettatori, ma parte attiva, dialogando anche loro, attraverso riflessioni e domande.

Nel corso della manifestazione sarà consegnato al delegato dell’Unicef, prof. Sica, l’elenco degli aiuti realizzati per la campagna “Vogliamo Zero”, di cui si è fatto promotore il Comune di Sala Consilina, coinvolgendo associazioni culturali del territorio, che, attraverso loro iniziative, hanno reperito i fondi necessari.

 

“Casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra”. Ultima iniziativa a sostegno della campagna “Vogliamo Zero”. 28 gennaio – Aula Magna Liceo Classico.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Ultima iniziativa programmata nell’ambito delle attività collegate alla campagna dell’Unidef “Vogliamo Zero”, a cui ha aderito il Comune di Sala Consilina, coinvolgendo le associazioni culturali del territorio.
Sabato 28 gennaio prossimo, con inizio previsto alle ore 9:00, presso l’Aula Magna del Liceo Classico di Sala Consilina, la Cooperativa Culturale “La Cantina delle Arti”, proporrà lo spettacolo “Casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra”, atto unico di Enzo D’Arco, interpretato dallo stesso autore, spettacolo rivolto agli studenti del liceo stessi, chiamati, nella circostanza a fare un piccolo gesto di solidarietà, nell’ambito della campagna “Vogliamo Zero”.
La sinossi dello spettacolo.
Un verme, essere immondo, essere da nulla, che osserva le sozzure dell’homo bellicus, dell’homo homini lupus.
“Casca il mondo casca la terra tutti giù per terra” è il dramma dell’uomo che fa la guerra visto da sottoterra, laddove finiscono sangue e carni maciullate da bombe, fucili, machete, ogni volta che il mondo ci ricasca, ogni volta che la terra ridiventa teatro di guerra.
Ogni volta che un padre viene strappato ad un figlio da una granata. Come ad Anzio o a Kigali o a Baghdad o a…
Ogni volta che viene infranto il sogno di pace di ogni dopoguerra. Come dopo la Prima Guerra Mondiale, come dopo la Seconda, come dopo…
Ogni volta che a dei reduci di guerra si succedono altri reduci di guerra. Come…
Ogni volta che l’orizzonte di speranza di una Rosa Gialla viene oscurato dai cingoli dei carri armati. Come a piazza Tienanmen.
Ogni volta che l’imperativo di speranza “nessuno uccida i bambini” si trasforma nel triste indicativo passato “sono stati uccisi dei bambini”. Come a Beslan, a centinaia.
Sono cinque le canzoni dei Pink Floyd, con liriche di Roger Waters, che innervano “Casca il mondo casca la terra tutti giù per terra”, ovvero un monologo che è una sferzante invettiva contro l’irragionevolezza dell’uomo che razionalmente programma e compie il male assoluto, ossia la guerra. Ed è il monologo di un verme, “’nzivato,chiavico e merduso”, che dal basso della sua condizione urla alto il dolore alla vista delle carni e del sangue umani che ancora e ancora lo sporcano e lo insozzano.
Così come in un teatro di guerra non ci sono protagonisti e spettatori ma tutti sono drammaticamente sulla scena, così in “Casca il mondo casca la terra tutti giù per terra”, che è teatro sulla guerra, la scena viene portata tra gli spettatori che ne diventano coprotagonisti sia per scelta registica, sia per conseguire l’antico effetto catartico del male visto da vicino per ritrarsene, sia per unirsi coreuticamente al verme in un girotondo di speranza che urla un forte NO al “tutti giù per terra” di “Casca il mondo casca la terra”.
La sobrietà dell’allestimento scenico, la crudezza del testo, la veemenza della recitazione, sono al servizio di un teatro della riflessione che, illustrando l’inumana condizione bellica, punta a recuperare la fanciullezza della condizione umana restituendo alla purezza il girotondo di “Casca il mondo casca la terra tutti giù per terra”.

Tombolata Vivente – 6 gennaio – Palazzetto dello Sport. A sostegno della campagna “Vogliamo Zero”.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Continuano le iniziative intraprese dalle associazioni culturali che hanno raccolto l’invito del Consigliere Delegato alla Cultura, Elena Gallo, a coaderire con il Comune di Sala Consilina alla campagna dell’Unicef “Vogliamo Zero”, allo scopo di raccogliere fondi da destinare alla campagna stessa.

È il turno dell’Associazione Culturale “Arte e Mestieri” di Sala Consilina, che per il giorno della Befana organizza, presso il Palazzetto dello Sport, la Tombolata Vivente, con bambini dai 4 ai 10 anni, che interpreteranno i numeri della tombola.

Nel primo pomeriggio, sempre per i bambini, all’interno della struttura sarà allestito un Parco Gonfiabile.

Durante la manifestazione vi saranno anche proiezioni di filmati e tante sorprese ed attrazioni, che vedranno coinvolti i rappresentanti di associazioni culturali e sportive del territorio ed altri ancora.

 

Vogliamo Zero. Il Programma delle iniziative a sostegno.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

 

“Medjugorje è tutto vero: la Madonna ci insegna a vivere”. Conferenza – martedì 27 dicembre.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

“Medjugorje è tutto vero: la Madonna ci insegna a vivere” è il tema della conferenza che martedì 27 Dicembre sarà tenuta alle ore 17:30 a Sala Consilina presso l’Auditorium Comunale, in località Cappuccini, dal giornalista, caporedattore di Famiglia Cristiana e scrittore Saverio Gaeta.

È il 24 giugno 1981, quando per la prima volta una figura femminile che porta in braccio un bambino appare a sei ragazzi tra i 10 e i 16 anni. In seguito, l’apparizione dice di essere la beata vergine Maria e si presenta con il titolo di Regina della pace. Da allora, decine di milioni di pellegrini di tutto il mondo hanno raggiunto quello sperduto paesino in Bosnia-Erzegovina, convinti dalle rivelazioni dei veggenti a ritrovare l’essenza della fede cristiana. E se fino a pochi anni fa la Chiesa era rimasta prudente, recentemente è stata creata una commissione vaticana per mettere un punto fermo sulla vicenda. Sono molti infatti i vescovi in tutto il mondo ad essere convinti della realtà sovrannaturale del fenomeno. Saverio Gaeta nella sua conferenza ricostruirà tutto ciò che riguarda le apparizioni, i segreti e le profezie di Medjugorje e spiegherà perché le apparizioni di Medjugorje sono l’evento più clamoroso del cristianesimo dopo la risurrezione di Gesù. E, soprattutto, ci invita a guardare dentro di noi e a seguire l’esempio di Maria con la preghiera e l’azione.

L’incontro, moderato dal giornalista Erminio Cioffi sarà preceduto dai saluti del Sindaco di Sala Consilina, Gaetano Ferrari, del Presidente del Circolo Banca Monte Pruno, Aldo Rescinito, e del Direttore della BCC Monte Pruno di Roscigno e Laurino, Michele Albanese. L’intervento di Don Vincenzo Gallo, Parroco della parrocchia di San Pietro Apostolo, sul culto Mariano a Sala Consilina precederà la conferenza di Saverio Gaeta.  La manifestazione, organizzata dal Circolo Banca Monte Pruno con il patrocinio del Comune di Sala Consilina, fa parte della rassegna “Rinvigorire la fede” che prevede una serie di incontri e testimonianze legati al culto Mariano.

SAVERIO GAETA, giornalista, scrittore, commentatore radio e tv, ha lavorato all’“Osservatore Romano” ed è oggi caporedattore di “Famiglia Cristiana”. È autore di numerosi libri dedicati a Medjugorje  tra cui, Medjugorje è tutto vero, Medjugorje ultimo appello, L’ultima profezia, La vera storia di Medjugorje.

La locandina della conferenza

Per informazioni sugli incontri in programma:
Erminio Cioffi
e-mail: erminio@erminiocioffi.it – Cell. 328 0959280

Raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Due importanti riconoscimenti assegnati al Comune di Sala Consilina.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Le politiche ambientali del Comune di Sala Consilina, condotte dal consigliere delegato Giovanni Borgia, negli ultimi giorni hanno conseguito due lusinghieri risultati.

Con delibera n. 246 del 31 maggio 2011, la Giunta Regionale della Campania aveva disposto l’assegnazione ai comuni di 23 bilance multimediali per la pesa dei rifiuti urbani. Nei giorni scorsi è arrivata la notizia ufficiale dell’assegnazione in comodato d’uso gratuito di bilance multimediali al Comune di Sala Consilina, a supporto delle politiche dell’ente capofila del Vallo di Diano volte all’incremento della raccolta differenziata. Le bilance consentiranno l’incentivazione della raccolta di vetro, alluminio, plastica e carta con forme di premialità per i cittadini virtuosi e riduzione dei costi di gestione. L’Osservatorio Provinciale sui Rifiuti, per conto della Provincia di Salerno, ha scelto Sala Consilina quale destinatario delle bilance multimediali a completamento della dotazione strutturale del centro di raccolta dei rifiuti urbani, sito in località Marrone e aperto il 23 ottobre 2009, ma anche in ragione della elevata percentuale di raccolta differenziata raggiunta dalla città di Sala e per le buone pratiche attuate in materia di gestione dei rifiuti.

A proposito di percentuali di raccolta differenziata, nell’ambito della settima edizione della manifestazione “Comuni Ricicloni Campania”, promossa da Legambiente e tenutasi a Napoli, grazie al 53 % raggiunto nell’anno 2010 il Comune di Sala Consilina è stato insignito con un attestato di merito per aver raggiunto e superato, insieme con altri 153 comuni della regione, la fatidica soglia del 50 %.

Questo traguardo è importante perché costituisce requisito essenziale per la partecipazione, da parte del Comune di Sala Consilina, a bandi di concorso regionali, ministeriali ed europei per l’assegnazione di fondi da investire nel campo dei rifiuti e delle politiche ambientali.

Dunque, due importanti e significativi risultati raggiunti dall’Amministrazione Comunale e dai cittadini di Sala Consilina, nel decennale dell’avvio della raccolta differenziata integrale nella città capofila del Vallo di Diano.

Il Sindaco Ferrari e il Delegato all’Ambiente Borgia a Bruxelles per il “Patto dei Sindaci”.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Il prossimo 29 novembre il Sindaco di Sala Consilina Gaetano Ferrari e il delegato all’ambiente Giovanni Borgia saranno a Bruxelles, dove  insieme ad altri amministratori del territorio e a Johannes Hahn, commissario europeo per le politiche regionali, sottoscriveranno simbolicamente il “Patto dei sindaci” alla presenza dei maggiori rappresentanti delle istituzioni europee. Anche il sindaco di Sala Consilina, infatti, come già moltissimi altri sindaci europei, ha aderito al “Patto dei sindaci”, l’iniziativa della Commissione Europea lanciata nel 2008 in occasione delle settimana europea dell’Energia sostenibile per favorire lo sviluppo di politiche in materia di energia intelligente e sostenibile finalizzate al contenimento del cambiamento climatico. Lo scopo è di coinvolgere le comunità locali ad impegnarsi in iniziative per ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica nelle città attraverso l’attuazione di un piano d’azione che preveda tempi di realizzazione, risorse umane dedicate, monitoraggio, informazione ed educazione.

Il delegato all’Ambiente, Giovanni Borgia ha ricordato il senso dell’iniziativa: “Il Comune di Sala Consilina firmerà un atto impegnativo. Abbiamo un anno di tempo per predisporre il piano di azione per raggiungere, entro il 2020, gli obiettivi 20 – 20 – 20: ridurre del 20% le emissioni di CO2, portare al 20% il risparmio energetico e aumentare al 20% il consumo di fonti rinnovabili. Il nostro piano sarà valutato e monitorato ogni due anni dalla Commissione europea. Nel concreto, come peraltro abbiamo previsto nei nostri obiettivi di mandato, l’amministrazione comunale si impegna anche davanti all’Europa a perseguire la riduzione dell’inquinamento da CO2 e a promuovere l’energia sostenibile. A partire dall’illuminazione pubblica, dal riscaldamento degli edifici pubblici e domestici, dalla mobilità, mettendo a sistema ciò che stiamo già facendo, ad esempio introducendo i led, promuovendo l’acquisto degli autobus ecologici, sviluppando il fotovoltaico”.

Soddisfatto il sindaco Gaetano Ferrari: “L’adesione al Patto dei sindaci – ribadisce– è un impegno importante perché sottoposto ai severi monitoraggi di Bruxelles che sfociano in espulsioni pubbliche se non si raggiungono gli obiettivi via via assegnati, ma è anche un’opportunità per accedere ai finanziamenti che l’Europa assegna per la promozione dell’energia sostenibile senza incidere, per il momento, sul patto di stabilità degli enti locali”.

La firma del patto fa seguito alla deliberazione del consiglio comunale con cui veniva approvata l‘adesione al documento, e fa parte degli obiettivi del progetto europeo avviato dall’ATO Sele, che ne è ente capofila, di concerto con il CONSAC. L’iniziativa ha lo scopo di accrescere, attraverso la stesura dei “Paes” (Piani d’azione per le energie sostenibili), l’utilizzo razionale dell’energia e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili con la definizione di specifiche metodologie e strumenti, nonché di effettuare di training session e workshop, sia a livello internazionale che locale, e lo scambio di linee guida sull’energia. Oltre a ciò, il progetto mira a divulgare sul territorio locale delle singole città coinvolte l’informazione sui temi energetici, evidenziando risultati, esempi, buone pratiche.