Il 17 dicembre 2012 scade il versamento del saldo I.M.U..


Entro lunedì 17 dicembre 2012, i contribuenti dovranno effettuare il pagamento, a conguaglio, dell’imposta municipale, dovuta sulla base delle aliquote deliberate dal Comune.
Unitamente al saldo deve essere effettuato il conguaglio dell’acconto di giugno, versato sulle aliquote nazionali.

L’I.M.U. sperimentale, introdotta con l’articolo 13 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito nella Legge 22 dicembre 2011, n. 214, compatibilmente con le disposizioni di cui agli articolo 8 e 9 del D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23, sostituisce l’ICI dall’1.01.2012.

Sono assoggettati all’imposta tutti gli immobili adibiti ad abitazione principale e le relative pertinenze.
L’I.M.U. comprende anche una quota d’imposta a favore dello Stato, determinata sulla base dell’aliquota dello 0,38%, che grava su tutti gli immobili ad eccezione:
– dell’abitazione principale e pertinenze
– dei fabbricati rurali strumentali all’attività agricola
– delle unità immobiliari appartenenti alle cooperative a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dai soci assegnatari
– degli alloggi regolarmente assegnati dagli I.A.C.P.
– della casa coniugale assegnata all’ex coniuge
– dell’abitazione degli anziani o disabili, che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che l’abitazione principale non risulti locata.

L’I.M.U. si versa con il modello F24.
Il versamento deve avvenire contestualmente sia per la quota del Comune che per la quota dello Stato, utilizzando i codici previsti con la Risoluzione n. 35/E del 12.04.2012.

Per gli immobili riconosciuti di interesse storico o artistico, ai sensi dell’articolo 10 del codice di cui al Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, la base imponibile è ridotta del 50%, come per gli immobili dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno in cui sussistono dette condizioni.

Per ogni altra informazione e per la relativa modulistica, entra nell’Ufficio I.M.U. – I.C.I. dell’Ente.

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