Giornata Mondiale per i Diritti dei Bambini. Il Comune e le associazioni culturali aderiscono alla campagna Unicef: Vogliamo Zero.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Il 20 novembre è la Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia. Tale giornata celebra la data in cui la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia venne approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York: 20 novembre 1989. Essa enuncia i diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i bambini del mondo.

L’Italia ha ratificato la Convenzione con la Legge n° 176 del 27 maggio 1991.

Il Comune di Sala Consilina ha ritenuto che questa ricorrenza potesse e dovesse diventare un’occasione di riflessione sulla condizione dei bambini nelle aree del mondo più svantaggiate, a causa di carestie, miseria, guerre, malattie e ogni altra sorgente di sofferenze e morte.

22.000 è l’agghiacciante numero di bambini che ogni giorno muoiono nel mondo per cause prevenibili…circa 8 milioni all’anno. A volte la causa è semplicemente la mancanza di antibiotici per affrontare una polmonite o di sali per la reidratazione in caso di diarrea. Tantissime altre volte è la fame. L’Unicef lavora per porre fine a queste morte inaccettabili, perchè nessun numero è tollerabile in termini di mortalità dei bambini.

Per salvare da sicura morte un bambino, basta veramente molto poco in termini di aiuto economico: poche decine di euro assicurano vaccini, cibo, presidi sanitari, acqua.

Servono attività concrete, però, oltre al momento di riflessione ed ecco, quindi, che il Comune di Sala Consilina, attraverso il fattivo impegno del Consigliere Delegato alla Cultura avv. Elena Gallo, si è fatto promotore e sostenitore di una delle campagne attualmente in atto dell’Unicef, presso le associazioni culturali del territorio, a cui è stato chiesto di coaderire alla campagna “VOGLIAMO ZERO”, che ha l’ambizioso obiettivo di portare da 22.000 a Zero il numero di bambini che muoiono al giorno nel mondo per cause prevenibili. Rivolgersi alle associazioni culturali significa raggiungere l’intero territorio, nel modo più penetrante che è proprio di ogni associazione culturale.

In sostanza, le associazioni faranno propri uno o più degli aiuti suggeriti dall’Unicef e, a partire dal 20 novembre prossimo e fino al mese di gennaio, si impegneranno a raccogliere i fondi necessari, ciascuna nel modo e con le iniziative che riterrà più opportune.

Al fine di pubblicizzare l’iniziativa, per lo spot degli auguri natalizi dell’Amministrazione, dal Servizio di Comunicazione Istituzionale sarà girato un video sul medesimo tema, con la presenza di coloro che hanno aderito alla campagna VOGLIAMO ZERO.

Infine, all’inizio del mese di gennaio p.v. si terrà un convegno che avrà come tema la tutela dei bambini, ed è in  questa occasione che dovrebbe avvenire la consegna, simbolicamente, ad un rappresentante dell’Unicef del “pacchetto di aiuti” che saranno stati “adottati” dalle associazioni culturali, che hanno aderito alla campagna VOGLIAMO ZERO.

Anche nella situazione economica difficile in cui noi tutti ci ritroviamo, tra i compiti delle istituzioni pubbliche e, nel caso particolare, anche del Comune di Sala Consilina ci deve essere quello di sensibilizzare l’opinione pubblica verso realtà così drammatiche: la morte di un solo bambino è una tragedia enorme; la morte di un bambino a causa di un aiuto che non gli è arrivato è una sconfitta per il genere umano.

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