Lineamenti organizzativi

Generalità

Il Sindaco, a norma dell’art. 15 della L. 225/92 è responsabile dell’organizzazione delle attività atte ad assicurare gli interventi volti ad assicurare l’incolumità e l’assistenza alla popolazione, la salvaguardia dei beni, con particolare riguardo di quelli pubblici funzionali al mantenimento delle normali condizioni di vita della popolazione ed allo svolgimento delle attività pubbliche essenziali.

Per garantire gli interventi di cui sopra, nelle situazioni di emergenza più significative il Sindaco convoca l’Unità di Crisi Comunale, all’interno della quale partecipano:

Secondo l’Art.11 della Legge 225 del 24/04/92, sono considerate strutture operative del Servizio Nazionale della Protezione Civile:

a) il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, quale componente fondamentale della protezione civile;

b) le Forze Armate;

c) le Forze di Polizia;

d) il Corpo Forestale dello Stato;

e) i Servizi Tecnici nazionali;

f) i Gruppi nazionali di ricerca scientifica, l’Istituto nazionale di Geofisica ed altre istituzioni di ricerca;

g) la Croce Rossa Italiana;

h) le strutture del Servizio Sanitario Nazionale;

i) le Organizzazioni di Volontariato.

E’ comunque utile ricordare che all’attività di Protezione civile concorrono anche i singoli cittadini, nonché gli Ordini e i Collegi professionali (Art. 6 Legge 225 del 24/02/92).

Il Sindaco, per l’ espletamento delle sue attribuzioni nelle attività di previsione, negli interventi di prevenzione dei rischi e nell’adozione di tutti i provvedimenti necessari ad assicurare i primi soccorsi in caso di eventi calamitosi in ambito comunale, si consulta con la Giunta Comunale, con il Segretario Generale e con il Responsabile della funzione tecnica di valutazione e pianificazione.

L’ attuazione del piano comunale di protezione civile richiede la definizione e l’ organizzazione della struttura operativa necessaria per la gestione e il coordinamento degli interventi esecutivi di protezione civile a scala locale, per rischi cioè che riguardano settori territoriali ristretti non necessariamente estesi a tutto il territorio comunale. Per assicurare la direzione unitaria ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione colpita ci si avvale del:

Presidio Operativo

Centro Operativo Comunale che è così articolato:

Sala Operativa;

– Unità di Crisi;

Presidio Territoriale

Il Presidio Operativo

E’ la struttura che durante la fase di attenzione affianca il Sindaco, o suo delegato, allo scopo di garantire un costante scambio di notizie con la Regione, la Prefettura-UTG, la Provincia, la Polizia Municipale e con   tutte le strutture eventualmente necessarie per la gestione dell’ emergenza.

Il Presidio Operativo è costituito dal responsabile della funzione tecnica di valutazione e pianificazione.

Sede

Referente

Telefono

Fax

e.mail

Casa Comunale

via Mezzacapo, 44

4° piano

Ing. Attilio De Nigris

0975 – 525277

335 – 1010255

0975 -525251

0975 – 525233

attiliodenigris@libero.it

Il Centro Operativo Comunale

Viene costituito all’ emergenza ed è la struttura che coadiuva il Sindaco per l’ organizzazione degli interventi necessari al fine della gestione dell’ emergenza nel caso in cui per fronteggiare la stessa si renda necessario il concorso di enti e aziende esterne all’ amministrazione comunale.

E’ ubicato presso:  Casa Comunale in via Mezzacapo, 44 o, alternativamente, presso la scuola primaria “G. Camera” in via Matteotti.

La sala operativa

E’ la struttura che consente di gestire tecnicamente l’ emergenza e ospita le postazioni delle singole funzioni, vi operano il Responsabile del C.O.C. ed i responsabili delle funzioni di supporto è ubicata presso la Casa Comunale in via mezzacapo, 44 al 2° piano

L’ unità di crisi

Rappresenta un organismo di coordinamento strategico-operativo che raccorda le attività operative degli enti locali con le altre strutture operative agenti al medesimo livello territoriale.

In fase di emergenza a seguito di eventi calamitosi (Eventi di tipo “A” L. 225/92 art.2; DLGS 112/98 art. 108 comma c) tali da dover essere affrontati con l’ausilio di più strutture operative, il Sindaco, nell’ambito del proprio territorio comunale, convoca l’Unità di Crisi e assicura la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e d’assistenza alla popolazione interessata. La convocazione avviene a seguito di Stato di Allerta/Emergenza trasmesso dalla Provincia e/o dalla Regione, attraverso il Centro Situazioni, e/o a seguito di eventi locali e danni conseguenti non previsti. Il Sindaco comunicherà l’avvenuta convocazione dell’Unità di Crisi alla Provincia, alla Regione, alla Prefettura, all’Az. Sanitaria competente e al comando provinciale dei Vigili del fuoco.

La struttura dell’Unità di Crisi si configura secondo varie funzioni di supporto definite con riferimento al “metodo Augustus”.

L’ unità di crisi è presieduta dal Sindaco, o suo delegato, ed è costituita da 9 funzioni di supporto:

Funzioni di Supporto

Referente

Telefono

Fax

Tecnica e di Valutazione

Ing. Attilio De Nigris

0975 – 525277

335 – 1010255

0975 – 525251

Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria

Dott.sa Angelina De Leva

0975 – 525285

340 – 6412998

0975 – 525268

Volontariato

Dott. Nicola Puglia

0975 – 525234

340 – 5068412

0975 – 525294

Materiali e Mezzi

Geom. Girolamo Aumenta

0975 – 525243

335 – 7526848

0975 – 525264

Servizi Essenziali e Attività Scolastica

Geom. Carmine Ventre

0975 – 525260

335 – 7526841

 

Censimento danni a persone e cose

Geom. Domenico Lotierzo

0975 – 525231

335 – 7526845

 

Strutture Operative Locali e Viabilità

Ten. Gianmauro Baratta

0975 – 525234

335 – 7526842

0975 – 21094

Telecomunicazioni

Dott. Michele Esposito

0975 – 525296

339 – 3418150

 

Assistenza alla popolazione

Sig. Massimo Maucioni

0975 – 525255

329 – 3924668

 

Responsabile del C.O.C

Ass. Giovanni Aumenta

0975 – 525248

335 – 1010253

 

SCHEMA DEI COMPITI DELLE VARIE FUNZIONI DI SUPPORTO SECONDO

“IL METODO AUGUSTUS”

FUNZIONE

ATTIVITA’

In “tempo di pace”

In emergenza

1 Tecnica e di Pianificazione

– Affinamento del quadro conoscitivo relativo alle diverse tipologie di rischio ai fini delle attività di previsione e prevenzione;

– Verifica e aggiornamento dei dati attinienti le attività di competenza

– Gestione dei rapporti tra le varie componenti scientifiche e tecniche di supporto;

– Elaborazione dei dati provenienti dala Regione, dalla Prefettura e dalla Provincia

2 Sanità, assistenza Sociale e Veterinaria

– Acquisizione dei dati relativi alle diverse tipologie di rischio ai fini delle attività di previsione e prevenzione;

– verifica e aggiormnamento dei dati attinenti le attività di competenza e il soccorso;

– Collaborazione all’elaborazione delle procedure per il coordinamento delle varie componenti, istituzionali o appartenenti al volontariato sanitario, impegnate nel soccorso alla popolazione in emergenza .

– Monitoraggio delle situazioni sotto il profilo sanitario, veterinario e dell’ assistenza sociale;

-Gestione del soccorso sanitario e veterinario e del servizio d’assistenza sociale;

-Informazione al Sindaco, o suo delegato, circa la situazione in atto, dei soccorsi e delle risorse impiegate e disponibili;

3 Volontariato

-Censimento delle risorse, materiali ed umane e della disponibilità delle associazioni

-Collaborazione alla predisposizione delle procedure per il coordinato intervento delle componenti della funzione

-Collaborazione all’organizzazione delle esercitazioni

-Servizio di supporto alle operazioni di soccorso, secondo le professionalità, le risorse ed i mezzi in dotazione.

4 Materiali emezzi

-Acquisizione dei dati e delle informazioni relative alle risorse: materiali, attrezzature tecniche, macchine operatrici e mezzi di trasporto; con indicazione per ciascuna voce della reperibilità, della disponibilità, del tipo di trasporto e degli eventuali tempi necessari per l’arrivo in zona;

-Individuazione dei materiali e mezzi necessari a fronteggiare gli eventi;

-Aggiornamento costante del quadro delle risorse disponibili;

-Supporto nelle operazioni di soccorso;

-Informazione al Sindaco sulle risorse disponibili

-Acquisizione dei materiali e mezzi occorrenti

– Richiesta di materiali e mezzi in caso di necessità.

5 Servizi essenziali e attività scolastica

-Acquisizione dei dati, inerenti le diverse tipologie di rischio, per la continuità nell’erogazione dei servizi nella zona colpita;

-Verifica ed aggiornamento dei dati attinenti alle attività di competenza;

-Individuazione degli interventi urgenti per l’eliminazione delle situazioni di pericolo, derivanti dai servizi stessi, in conseguenza dell’evento;

-Ripristino della funzionalità e gestione della continuità dei servizi essenziali, erogati sul territorio;

-Individuazione degli interventi degli Enti gestori dei servizi per il ripristino delle linee e/o delle utenze a cura degli stessi, mediante l’utilizzo del personale addetto e/o di Imprese esterne;

-Promuovere gli interventi finalizzati alla continuità e/o tempestiva ripresa delle attività industriali e commerciali;

-Assicurare la gestione e la continuità o la ripresa dei servizi ed attività scolastica

6 Censimento  danni a persone e cose

-Acquisizione dei dati, relativi alle diverse tipologie di rischio, utili ai fini delle attività di rilevamento dei danni in caso d’evento calamitoso;

-Collaborazione alla predisposizione del piano per un tempestivo censimento dei beni danneggiati con specifica modulistica per un rilevamento omogeneo;

-Determinazione dei settori di intervento con individuazioni di esperti del settore sanitario, industriale e commerciale per le verifiche di agibilità ed il rilevamento danni in caso di calamità;

-Verifica speditiva della stabilità e dell’agibilità degli edifici danneggiati;

-Rilevamento e censimento dei danni riferiti a: persone, edifici pubblici e privati, impianti industriali, servizi essenziali, attività produttive e commerciali, opere d’interesse artistico e culturale, viabilità e infrastrutture pubbliche, agricoltura e zootecnia;

-Indicazione degli interventi d’emergenza da attivare per eliminazione di stati di pericolo.

7 Strutture operative locali-viabilità

-Acquisizione dei dati e delle informazioni, relativi alle diverse tipologie di rischio, utili ai fini delle attività di previsione, di prevenzione e di soccorso;

-Studio della viabilità in relazione agli scenari di rischio, con individuazione dei "cancelli" per regolare il traffico nelle zone colpite e dei percorsi alternativi;

-Verifica ed aggiornamento dei dati attinenti alle attività di competenza;

-Collaborazione per l’aggiornamento delle tipologie di intervento

– Collaborazione alla gestione operativa degli interventi di soccorso

-Disciplina della circolazione con limitazione del traffico nelle aree a rischio e regolamentazione degli afflussi dei soccorsi;

8 Telecomunicazioni

-Acquisizione dei dati relativi alle comunicazioni utili ai fini delle attività di soccorso;

-Predisposizione di una rete di telecomunicazione non vulnerabile.

-Eventuale invio d’operatori presso i centri di attesa e di ricovero ed i centri soccorritori per attivare le comunicazioni l’Unità di Crisi;

-Mantenimento in funzione delle comunicazioni;

-Tempestivo ripristino del servizio e continuità dello stesso

9 Assistenza alla popolazione

-Acquisizione dei dati e delle informazioni, relativi ai diversi scenari, utili ai fini dell’attività di soccorso;

-Collaborazione all’individuazione e verifica delle aree e dei luoghi di ricovero;

-Collaborazione per il censimento ed aggiornamento delle "zone d’attesa e/o ospitanti" della ricettività delle strutture turistiche e della relativa disponibilità di alloggiamento;

-Collaborazione per il censimento ed aggiornamento delle risorse necessarie per l’assistenza alla popolazione;

-Assistenza alla popolazione rimasta senza tetto o soggetta ad altre difficoltà: alloggio, alimentazione e servizi;

-Gestione degli aiuti alla popolazione, con particolare riferimento all’individuazione delle priorità;

-Redazione degli atti necessari per la messa a disposizione d’immobili o di aree.

Il Presidio territoriale

E’ la struttura che in caso di emergenza viene attivata dal Sindaco, o suo delegato, allo scopo di vigilare sul territorio e di riferire sulle eventuali criticità che interessano le zone a rischio in modo tale da permettere l’ adozione delle misure di salvaguardia. Il presidio territoriale opera in stretto raccordo e sotto il coordinamento del presidio operativo.

Composizione del Presidio Territoriale

Compiti e funzioni

telefono

mezzi

Vigili Urbani

Monitoggio e ricognizione

0975 – 525234/35

2 ciclomotori, 2 motocicli, 5 autovetture

Area Tecnica

Sopralluoghi

0975 – 525251

4 autovetture

Nettezza Urbana

Monitoraggio

0975 – 21343

5 motocarri

La Giunta Comunale

 

Telefono

Cellulare

Indirizzo

Sindaco

Dott. Gaetano Ferrari

Ufficio 0975 – 525244

Casa 0975 – 24029

335 – 7526832

c/da Tressanti, 105

Sala Consilina

Vice Sindaco

Dott. Domenico Cartolano

Ufficio 0975 – 525242

casa 0975 – 45227

335 – 7526833

Via Prov. Del Corticato

Sala Consilina

Sig. Giovanni Aumenta

Ufficio 0975 – 525248

Casa 0975 – 22724

335 –  1010253

c/da Ferraria

Sala Consilina

Avv. Francesco Cavallone

Casa 0975 – 21778

335 – 1010254

Via Mezzacapo

Sala Consilina

Avv. Antonello Rivellese

Casa 0975 – 21855

335 – 7526844

Via Mezzacapo, 51

Sala Consilina

Dott. Emidio Rubano

Casa 0975 – 21396

335 – 7526746

c/da Barra

Sala Consilina

Geom. Nicola Granata

Casa 0975 – 23125

335 – 1010252

Via Perticari

Sala Consilina

Sig. Vincenzo De VIta

Casa 0975 – 23967

328 – 7096456

Via Matteotti, 83

Sala Consilina

       

Segretario Generale

Dott. Nicola Parisi

Ufficio 0975 – 525241

335 – 7526838

 

Enti gestori dei servizi essenziali

Azienda/ Società

Referente

Telefono

Fax

email

ITAL.ME.CO (gas metano)

Claudio Napoli

0975 – 22186;

800829344

0975 – 525182

cnapoli@gasnatural.com

Greco A &F S.n.c

Antonio Greco

0975 – 398130;

335 – 453663

0975 – 399991

antogrec@tiscali.it

I.B.I. Idrobioimpianti S.p.a

Omar Cardinale

( 348 – 3740685)

Luigi D’Amico

(348 – 2656780)

081 – 2303262

081 – 6171817

 

E.N.E.L

 

803 500

   

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