Articoli del 2012

Prevenzione del randagismo. Microchippatura gratuita dei cani.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

In attuazione di un progetto promosso dall’ASL Salerno, finalizzato alla prevenzione del randagismo canino sul territorio del Distretto Polla – Sala Consilina, nei giorni di martedì 19 e giovedì 21 giugno, presso i locali del palazzo dello sport in via Pozzillo a Sala Consilina i medici veterinari dell’ASL effettueranno gratuitamente le operazioni di anagrafe e identificazione con microchip dei cani.

Pertanto, i detentori di cani non ancora iscritti all’anagrafe e privi di microchip potranno regolarizzare la posizione dei propri amici a quattro zampe senza alcuna spesa e senza incorrere in alcuna sanzione.

Si ricorda, infatti, che l’iscrizione all’anagrafe canina e la microchippatura sono un obbligo di legge, il cui inadempimento comporta l’irrogazione di una pesante sanzione amministrativa pecuniaria.

Dunque, appuntamento per martedì 19 e giovedì 21 giugno dalle ore 9:00 alle ore 12:30, presso i locali del palazzo dello sport in via Pozzillo a Sala Consilina per iscrivere all’anagrafe e microchippare gratuitamente i propri cani.

I detentori devono portare con sé soltanto un proprio documento di riconoscimento oltre all’amico a quattro zampe.

L’Assessore alla Sanità
Vincenzo Garofalo

Soppressione Tribunali minori. II Lettera aperta ai Sindaci e ai Presidenti degli Ordini degli Avvocati dei Tribunali Minori.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Sala Consilina, 14 giugno 2012

Prot.n.9225

Alla cortese attenzione dei
Sindaci dei Comuni sede di Tribunali a rischio di chiusura

Presidenti degli Ordini degli Avvocati dei Tribunali Minori

Organizzazioni Sindacali e Politiche territoriali

ANCI

Lega delle Autonomie
LORO SEDI

ACQUI TERME – ALBA – ARIANO IRPINO – AVEZZANO –   BARCELLONA POZZO DI GOTTO – BASSANO DELGRAPPA –BUSTO ARSIZIO – CALTAGIRONE – CAMERINO – CASALE MONFERRATO – CASSINO – CASTROVILLARI – CHIAVARI – CIVITAVECCHIA – CREMA – GELA – IVREA – LAGONEGRO – LANCIANO – LARINO – LOCRI – LUCERA – MARSALA – MELFI – MISTRETTA – MODICA – MONDOVI’ – MONTEPULCIANO – NICOSIA- NOCERA INFERIORE – NOLA – ORVIETO – PALMI – PAOLA – PATTI – PINEROLO – ROSSANO –ROVERETO – SALA CONSILINA – SALUZZO – SANREMO – SANT’ANGELO DEI LOMBARDI –SCIACCA – SPOLETO – SULMONA – TERMINI IMERESE – TIVOLI – TOLMEZZO – TORRE ANNUNZIATA – TORTONA – VALLO DELLA LUCANIA –  VASTO – VELLETRI – VIGEVANO – VOGHERA

OGGETTO: Soppressione Tribunali minori. II Lettera aperta ai Sindaci e ai Presidenti degli Ordini degli Avvocati dei Tribunali Minori.

Gentili colleghi, Gentili Presidenti,
la legge delega sul riordino degli uffici giudiziari sembra non lasciare scampo a tante realtà radicate sul territorio: chiudere i tribunali è sbagliato in assoluto, innanzitutto  perché è antieconomico, e farlo senza studi di fattibilità è assurdo. Ridisegnare la geografia giudiziaria di un Paese intero senza tener conto della storia, delle tradizioni e delle caratteristiche delle comunità che lo formano è pura follia. Tutto questo è un grave danno non solo per gli operatori della giustizia ma anche per la gente comune che viene privata di consolidati presidi giudiziari a salvaguardia dei rispettivi territori.

CHIEDIAMO con forza che il Governo desista dall’adottare questo provvedimento che sarà causa del fallimento della giustizia italiana e della mortificazione indegna di tante oneste comunità. Lo chiediamo ancor più in questa particolare e sfavorevole congiuntura economica che ha impoverito ogni angolo del Paese, CONSAPEVOLI che la “Giustizia” ha già dato tanto attraverso i numerosi tagli subiti fino ad oggi.

Prima ancora che il Governo suggelli queste paventate decisioni, DOBBIAMO intervenire in qualsiasi maniera legittima ed utile affinché ciò non avvenga; affinché non ci sia il definitivo tracollo economico e l’ulteriore aumento della disoccupazione, soprattutto nelle aree interne del Mezzogiorno; affinché ampi territori non vengano privati dei propri presidi giudiziari e lasciati alla mercè della malavita organizzata.

CHIEDIAMO il coinvolgimento dei rappresentanti istituzionali e politici di tutti i territori interessati, affinché

  • il PARLAMENTO si sensibilizzi adeguatamente e responsabilmente;
  • i CITTADINI sostengano l’operato dei propri rappresentanti politici ed istituzionali;
  • gli ENTI LOCALI e i TRIBUNALI cosiddetti MINORI diventino attori protagonisti CONSAPEVOLI.

CHIEDIAMO un intervento TEMPESTIVO, di TUTTI, sostenuti anche da quei Comuni e Tribunali che potrebbero non essere travolti dal provvedimento di riorganizzazione territoriale dei presidi di giustizia, la partecipazione ad una GRANDE MANIFESTAZIONE A ROMA, perché UNITI SI PUÒ VINCERE.

CHIEDIAMO infine il sostegno forte e concreto dell’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia e di tutte le organizzazioni sindacali territoriali.

Il Sindaco di Sala Consilina
Dr. Gaetano Ferrari

Interruzione servizio idrico in alcune zone della città. Avviso CONSAC.

Consac Gestione Idriche S.p.a. avvisa l’utenza che, a causa di urgenti lavori di manutenzione, sarà interrotto il servizio idrico, dalla ore 8:00 alle ore 12:00 del 15/06/2012 (salvo imprevisti), nelle località: Trinità, Godelmo, Barra, Tressanti e zone limitrofe.

Si avverte che, alla ripresa dell’erogazione idrica, l’acqua potrebbe assumere una lieve colorazione, per un breve periodo. In tal caso si vorrà consentire il deflusso dai rubinetti, fino a che l’acqua risulti limpida.

Per eventuali, ulteriori, informazioni, potrà essere contattato il numero verde 800830500.

Fonte: Consac Gestioni Idrice S.p.a.

Ipotesi soppressione Tribunale. Convocato il Consiglio Comunale per domani, 14 giugno.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VISTI gli articoli 30 e 32 del vigente Statuto Comunale;

VISTI gli artt.5 e 9 del vigente Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale;

VISTO il Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267 e ss.mm.ii.;

VISTO l’art.7 del vigente Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale,

CONVOCA

Il Consiglio comunale in sessione straordinaria, urgente e in seduta pubblica di prima convocazione, per il giorno 14 giugno 2012, alle ore 19,30 con il prosieguo, in via eccezionale, presso la Sala Conferenze del Tribunale di Sala Consilina -Via L. Sturzo -, per discutere e deliberare il seguente ordine del giorno:

Ipotesi di soppressione Tribunale di Sala Consilina. Determinazioni.

CALCOLO dell’IMU e informativa sul suo pagamento.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

CALCOLO DELL’I.M.U.

________

AREA FINANZE – CONTABILITA’ – TRIBUTI

INFORMATIVA PAGAMENTO IMU 2012

 Dal 1° gennaio 2012, con l’anticipo dell’entrata in vigore dei decreti per il federalismo fiscale, l’ICI (Imposta Comunale Immobili) viene assorbita dalla nuova Imposta Municipale Unica: IMU.

L’ICI, imposta comunale sugli immobili, istituita con decreto legislativo n. 504 del 1992, e d’ora in poi l’IMP, devono essere pagate:

–  dai proprietari di fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli situati nel territorio dello Stato;
–  dai  titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie) sugli immobili sopra  elencati;
–  dai locatari in caso di locazione finanziaria (leasing);

–  dai concessionari di aree demaniali.

Se l’immobile è posseduto da più proprietari o titolari di diritti reali di godimento, l’imposta deve essere ripartita in proporzione alle quote di possesso.

Come per l’ICI anche per l’IMU ogni Comune può deliberare una propria specifica aliquota da applicare rispetto ad un particolare utilizzo dell’immobile.

Tali aliquote possono essere fissate per il 2012 aumentando o diminuendo quanto previsto dalla normativa secondo il seguente schema:

TIPO IMMOBILE

ALIQUOTA IMP ORDINARIA

MINIMO-MASSIMO

Prima casa

0,4%

0,2%-0,6%

Altre proprietà

0,76%

0,46%-1,06%

I soggetti interessati devono presentare al Comune ove è ubicato l’immobile una apposita dichiarazione entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Il modello di dichiarazione è approvato annualmente con decreto ministeriale.

Se non si verificano variazioni che comportino un diverso ammontare dell’IMU dovuta, la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi.

Per gli immobili inclusi nella dichiarazione di successione, gli eredi e i legatari non sono obbligati a presentare la dichiarazione ai fini dell’IMU, perché ad essa provvederà l’ufficio presso il quale è stata presentata la denuncia di successione, mediante trasmissione di una copia a ciascun Comune dove sono situati gli immobili.

I Comuni possono stabilire comunque che, la dichiarazione sia sostituita da una comunicazione, per la quale possono essere previsti termini diversi di presentazione.

Come e quando si paga l’IMU
L’imposta, proporzionata alla quota e ai mesi di possesso degli immobili, va versata in tre rate per le abitazioni principali e le relative pertinenze:

la prima rata (acconto pari al 33% dell’imposta dovuta) da pagare tra il 1° e il 16 giugno;
la seconda rata( acconto pari al 33% dell’imposta dovuta) da pagare tra il 1° e il 17 settembre
la terza rata da pagare tra il 1° e il 16 dicembre a saldo dell’imposta dovuta per l’anno in corso;

–  oppure in un’unica soluzione entro il 16 giugno
.

L’imposta, proporzionata alla quota e ai mesi di possesso degli immobili, va versata in due rate per gli immobili diversi dalle abitazioni principali:
la prima rata (acconto pari al 50% dell’imposta dovuta) da pagare tra il 1° e il 16 giugno;
la seconda rata da pagare tra il 1° e il 16 dicembre a saldo dell’imposta dovuta per l’anno in corso;

–  oppure in un’unica soluzione entro il 16 giugno
.

Come per l’ICI, se si posseggono più immobili nello stesso Comune, basta un unico versamento per l’imposta complessivamente dovuta utilizzando il modello F24i in un unico modello si possono effettuare inoltre versamenti fino a 4 distinti Comuni) con gli appositi codici tributo

Oltre alle aliquote che possono essere ridefinite da ogni Comune, nel calcolo dell’IMU si deve tenere conto dei nuovi coefficienti di rivalutazione, per quantificare l’imponibile e trovare l’imposta.

Di seguito un esempio del calcolo:

Possesso al 100% di un immobile ad uso abitativo su cui si ha la residenza ed è quindi:
Abitazione principale di categoria A/02 con rendita catastale non rivalutata di 768,64 euro

Rendita catastale rivalutata del 5%(coefficiente di rivalutazione del 1997):
768,64 + 5% = 807,07

Calcolo del valore imponibile ai fini IMU:
Rendita catastale rivalutata x coefficiente di rivalutazione (variabile rispetto alla categoria dell’immobile):
807,07 x 160 = 129.131,2

Imposta lorda IMP:
129.131,2 x 0,4% (aliquota variabile dal Comune) = 516,52

Detrazione prima casa:
200,00 (+ 50 euro per ogni figlio con età inferiore ai 26 anni che ha residenza in tale immobile)

Imposta IMU dovuta:
516,52 -200,00 = 316,52

 Si comunica che gli uffici sono a disposizione per eventuali chiarimenti ai seguenti numeri

0975/525272

0975/525254

oppure al seguente indirizzo e-mail:
ici@comune.sala-consilina.salerno.it

oppure collegandosi al sito:
www.comune.sala-consilina.salerno.it

Il Funzionario Responsabile
Dr.ssa Emilia Cardinale

 

Giunti i ringraziamenti dell’UNICEF per la campagna “Vogliamo Zero”.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

È pervenuta ieri la lettera dell’UNICEF, che ringrazia l’Amministrazione Comunale per quanto è riuscita a fare per la campgna “Vogliamo Zero”.
La campagna dell’UNICEF vuole portare da 22.000  a Zero il numero di bambini che ogni giorno muoiono nel mondo per cause prevenibili.
Nel novembre scorso, in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia, grazie alla sensibilità e all’operosità del Consigliere Comunale delegato alla Cultura Elena Gallo, il comune di Sala Consilina aderì alla campagna, chiedendo alle associazioni culturali salesi e non di essere protagoniste dell’iniziativa, organizzando attività che potessero procurare offerte e, quindi, realizzare fondi da destinare poi all’UNICEF.
Con le iniziative messe in campo dall’Associazione Culturale Arte e Mestieri, dalla Società Operaia Torquato Tasso, dalla Cooperativa Culturale La Cantina delle Arti, dall’Associazione Culturale la Collina e dall’Associazione Giovanile I Ragazzi di S. Rocco sono stati realizzati i seguenti interventi:
1.600 cure antiparassitosi
1.323 vaccini antimorbillo
1.200 trattamenti contro la tenia
1.200 vaccini contro il tetano
504 antibiotici per malattie respiratorie
200 vaccini antipolio.
Gli interventi realizzati furono consegnati simbolicamente il 9 marzo scorso, al Responsabile di Zona dell’UNICEF, prof. Angelo Sica, in occasione della Manifestazione “Dalla Parte delle Vittime”, organizzata sempre dal Consigliere Comunale delegato alla Cultura Elena Gallo, per ricordare le vittime, soprattutto bambini, causate dalle guerre e dalle conseguenze delle guerre.

La lettera di ringraziamento dell’UNICEF
La ricevuta della somma pervenuta all’UNICEF

 

Lunedì 11, ore 10:00, mobilitazione generale del Vallo di Diano in difesa del Tribunale di Sala Consilina.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Lunedì 11 giugno 2012, ore 10:00, mobilitazione generale del Vallo di Diano indetta dagli Ordini Professionali, dai Sindacati di Categoria, dalle Associazioni di servizio e di volontariato e dalle Banche di Credito Cooperativo del Vallo di Diano, unitamente alla serrata di tutte le attività produttive del territorio e alla sospensione delle attività scolastiche, al fine di organizzare ulteriori forme di protesta per scongiurare la soppressione del Tribunale di Sala Consilina.

Gli amministratori locali, le Associazioni, i cittadini tutti sono invitati a partecipare alla manifestazione che si terrà presso il Tribunale di Sala Consilina.

DOCUMENTO DIRAMATO DALLE ASSOCIAZIONI

Sala Consilina, lì 01.06.2012

Gli ordini professionali, i sindacati di categoria, le associazioni di servizio, di volontariato, nonché, le banche di credito cooperativo del Vallo di Diano

FORTEMENTE ALLARMATI

dai provvedimenti governativi adottati che portano alla soppressione del Tribunale di Sala Consilina

CONSAPEVOLI

del gravissimo danno che tale sciagurata decisione del Governo produrrebbe per tutti i cittadini e per l’intero Territorio, senza alcuna valida giustificazione né di ordine economico né di ordine amministrativo

ESPRIMONO

piena solidarietà e sostegno al prezioso impegno finora profuso dal Dott. Antonio Robustella, Presidente del Tribunale di Sala Consilina,

CHIAMANO

in un momento così difficile e drammatico, tutti i Sindaci e gli Amministratori Comunali ad assumersi la piena responsabilità ed a guidare la protesta della popolazione per scongiurare tale ingiusto e deprecabile scippo, preannunciando le loro dimissioni dalla carica istituzionale al Presidente della Repubblica.

INDICONO

per lunedì 11 giugno 2012, ore 10,00 la giornata di mobilitazione generale del Vallo di Diano, presso il Tribunale di Sala Consilina, con la serrata di tutte le attività produttive e delle attività scolastiche, al fine di organizzare ulteriori forme di dura protesta.

Le Associazioni e le Banche

Raccolta firme per la richiesta di referendum avente ad oggetto “Abrogazione parziale della legge per le indennità ai parlamentari”

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Si informa che presso l’Ufficio di Segreteria Generale, sito al 3° Piano della Casa Comunale, vengono raccolte le firme per la richiesta di referendum avente ad oggetto “Abrogazione parziale della legge per le indennità ai parlamentari”, di cui all’art.2 della legge 31 ottobre 1965, n° 1261, pubblicata sulla G.U. del 20 novembre 1965, n°290.

La raccolta delle firme avverrà a decorrere dal 5 giugno 2012 , presso il predetto Ufficio, a cura del funzionario responsabile sig.ra Giaffrida, nei giorni e nelle ore appresso indicati:

Lunedì – dalle ore 9:00 alle ore 12:00
Martedì – dalle ore 16:00 alle ore 18:00
Giovedì – dalle ore 9:00 alle ore 12:00

Rinnovabili nei nuovi edifici: dal 31 maggio sono obbligatorie. Il 20% dei consumi energetici deve essere coperto da fonti rinnovabili.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

È entrato in vigore il 31 maggio 2012 l’obbligo di installare impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici nuovi e in quelli sottoposti a ristrutturazioni rilevanti.

Lo stabilisce il Decreto Rinnovabili (Dlgs 28 del 3 marzo 2011) il cui articolo 11 impone che i progetti di edifici di nuova costruzione e i progetti di ristrutturazioni rilevanti degli edifici esistenti debbano prevedere l’utilizzo di fonti rinnovabili per la copertura dei consumi di calore, di elettricità e per il raffrescamento.

In particolare, gli impianti di produzione di energia termica devono essere progettati e realizzati in modo da garantire il contemporaneo rispetto della copertura, tramite il ricorso ad energia prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili, del 50% dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria e delle seguenti percentuali della somma dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento:
a) il 20% quando la richiesta del titolo edilizio è presentata dal 31 maggio 2012 al 31 dicembre 2013;
b) il 35% quando la richiesta del titolo edilizio è presentata dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016;
c) il 50% quando il titolo edilizio è rilasciato dal 1° gennaio 2017.
Nei centri storici le suddette percentuali sono ridotte del 50%.

I valori possono essere incrementati dalle Regioni.
I suddetti obblighi non possono essere assolti tramite impianti da fonti rinnovabili che producano esclusivamente energia elettrica la quale alimenti, a sua volta, dispositivi o impianti per la produzione di acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento.

La potenza elettrica degli impianti alimentati da fonti rinnovabili che devono essere obbligatoriamente installati sopra o all’interno dell’edificio o nelle relative pertinenze, misurata in kW, è calcolata secondo la seguente formula: P= 1/K x S, dove S è la superficie in pianta dell’edificio al livello del terreno, misurata in m2, e K è un coefficiente (m2/kW) che assume i seguenti valori:
a) K = 80, quando la richiesta del pertinente titolo edilizio è presentata dal 31 maggio 2012 al 31 dicembre 2013;
b) K = 65, quando la richiesta del pertinente titolo edilizio è presentata dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016;
c) K = 50, quando la richiesta del pertinente titolo edilizio è presentata dal 1° gennaio 2017.

In caso di utilizzo di pannelli solari termici o fotovoltaici disposti sui tetti degli edifici, i predetti componenti devono essere aderenti o integrati nei tetti medesimi, con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda. L’obbligo non si applica qualora l’edificio sia allacciato ad una rete di teleriscaldamento che ne copra l’intero fabbisogno di calore per il riscaldamento degli ambienti e la fornitura di acqua calda sanitaria.

Per gli edifici pubblici gli obblighi di cui ai precedenti commi sono incrementati del 10%. In caso di impossibilità tecnica della realizzazione degli impianti da rinnovabili, è obbligatorio ottenere un indice di prestazione energetica complessivo dell’edificio (I) inferiore rispetto a quello obbligatorio ai sensi del Dlgs 192/2005 e ss.mm.ii.

L’obbligo di installare impianti di produzione di energia da rinnovabili non si applica agli edifici vincolati, qualora il progettista evidenzi che il rispetto delle prescrizioni implica un’alterazione incompatibile con i loro caratteri storici e artistici. L’inosservanza dell’obbligo comporta il diniego del rilascio del titolo edilizio. Gli impianti realizzati per produrre energia ulteriore rispetto alle suddette percentuali, possono accedere agli incentivi statali destinati alla promozione delle fonti rinnovabili.

C’era tempo fino alla fine di settembre 2011 (180 giorni dal 29 marzo 2011, data di entrata in vigore del Dlgs 28/2011) per adeguare gli atti normativi regionali o comunali alle disposizioni dell’articolo 11; decorso inutilmente questo termine, si applicano direttamente le disposizioni di cui all’articolo 11.

 

Fonte: www.edilportale.it

Borse di studio 2010/2011. L’avviso e il modello di domanda.

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

AVVISO PUBBLICO
Legge n° 62/2000 “Assegnazione borse di studio
 A.S. 2010/2011

Si rende noto che, in attesa che la Giunta Regionale della Campania deliberi l’assegnazione del cosiddetto beneficio della “borsa di studio”, riferita all’anno scolastico 2010/2011, questo comune indice il presente Bando per la formazione della graduatoria degli aventi diritto.

Sono  ammessi al beneficio i genitori o altri soggetti che rappresentano il minore, i quali appartengono a famiglie con reddito, determinato ai sensi del D. Lgs. 109/98 e s.m.i., per l’anno 2009 non superiore a € 10.633,00 quantificato con il calcolo ISEE;

La Borsa di Studio è attribuita prioritariamente alle famiglie in condizione di maggiore svantaggio economico, (sarà compilata apposita graduatoria in base al reddito ISEE, a partire da € 0,00 a € 10.633,00) fino all’esaurimento del fondo assegnato al Comune, senza modificare il singolo importo della Borsa;

La richiesta per la concessione della Borsa di Studio deve essere compilata su apposito MODELLO e corredato da:
-Attestazione di frequenza per l’anno scolastico 2010/2011  (all. A) da uno dei genitori o da chi ne fa le veci;
– autocertificazione relativa alle spese sostenute nell’a.s. 2010/2011, per un minimo di € 51,65, per trasporto, mensa, materiale, attrezzature e sussidi didattici, rette ed altre somme versate alla Scuola, regolarmente sottoscritta dal richiedente il beneficio (all.B);
– certificazione ISEE relativa al reddito del nucleo familiare per l’anno 2009;
– dalla copia di un documento di identità in corso di validità del richiedente. L’Ente si riserva di effettuare accertamenti inerenti le dichiarazioni ISEE.

In presenza di attestazione ISEE pari a zero, perché relativa a redditi esonerati (non soggetti a irpef),oppure in presenza di nucleo familiare che non abbia percepito redditi nell’anno 2009 o nelle condizioni ISEE con valore negativo – si richiede di attestare e quantificare, pena l’esclusione dal beneficio, le fonti ed i mezzi dai quali il nucleo familiare ha tratto sostentamento, mediante il modello (all. C).

La richiesta deve essere presentata presso la Segreteria dell’Istituto Scolastico entro e non oltre il 30 giugno 2012. I modelli di domanda sono in distribuzione presso la segreteria dell’Istituto Scolastico, oppure scaricabile dal sito ufficiale del Comune www.comune.sala- consilina.salerno.it

Si precisa che la liquidazione del sussidio verrà effettuata dopo l’assegnazione dei fondi da parte della Regione e ne sarà data comunicazione presso le scuole.

Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti presso gli uffici comunali al n. tel. 0975 525288 dott.ssa Rosanna Novellino.

Dalla Residenza Municipale, 28/5/2012

Il Dirigente Area AA.GG.
Mario Bianchino

L’Assessore alla Pubblica Istruzione
dr. Vincenzo Garofalo

Il Sindaco
dr. Gaetano Ferrari

Modello richiesta borsa di studio